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Twirling: Italia pronta per gli europei. Conferma dal Gran Galà di Cantalupa.

Creato il 23 giugno 2013 da Sportduepuntozero

imageL’impianto sportivo di Cantalupa, il migliore d’Italia per il twirling, stracolmo di atleti e, soprattutto, di appassionati in occasione del Collegiale Gran Galà Campionato Europeo 2013.
Un pomeriggio dedicato a festeggiare senza competizione. Solo la voglia di sostenere e galvanizzare gli atleti per l’imminente campionato europeo che si terrà in Svezia a Helsingborg dal 3 al 7 luglio.

Un sostegno iniziato da subito, tutto il pubblico in piedi per applaudire i campioni italiani, che quest’anno arriveranno agli europei da vincitori, con 6 ori da difendere, conquistati nell’ultimo campionato svoltosi a Torino nel 2011.

Uno spettacolo denso ed emozionante, dove la prima a esibirisi è stata la campionessa europea in carica, Margherita Ronchetti, classe 1993, seguita da Daniele Zambito, campione europeo, l’unico in grado di fare un “quadruplo”, cioè eseguire sotto un solo lancio, ben 4 elementi ginnici riuscendo poi a riafferrare il bastone. Lo ha dimostrato anche in questa occasione, conquistandosi così il più forte degli applausi.

Per essere pronti a seguire il campionato europeo,  abbiamo approfittato dell’occasione per fare una full immersion sul twirling con Germana Zanini, attuale direttore tecnico della nazionale, ex atleta, sempre in nazionale e giudice di gara, anche a livello internazionale.

Cos’è il Twirling?
“La definizione precisa è sport ginnico sportivo di tipo tecnico combinatorio, che si avvale dell’utilizzo di un unico attrezzo, il Bastone, asta metallica alle cui estremità ci sono due pomelli di gomma dura dalle dimensioni diverse, chiamati “tip” e “ball”.  Il bastone è sempre un po’ più lungo del braccio dell’atleta.
Le specialità individuali sono FREESTYLE, SOLO, BASTONI MULTIPLI, mentre a livello di squadra abbiamo ii DUO, TEAM, GRUPPO. Si può gareggiare in nazionale solo dai 12 anni in poi.”

Come ci si avvicina a questo sport di solito in Italia?
“Il Twirling è uno sport che si sviluppa soprattutto in contesti piccoli come i paesi, perché ci si basa sul passaparola, è più semplice creare la squadra poiché ci si conosce attraverso il circuito delle scuole primarie e secondarie, come tutti gli sport della ginnastica. ”

A che età è opportuno cominciare?

Dato che la base è la ginnastica, se un atleta vuole svilupparsi seriamente, deve partire dai 4-5 anni, per entrare poi in agonismo intorno agli 8. In base alla predisposizione, alla passione e allo spirito di sacrificio anche della famiglia, può rimanerci fino ai 20 – 23 come individualista o fino a 25 – 28 come componente di un team o gruppo.

In cosa consiste un esercizio?
“Un esercizio che sia, individuale o di squadra, è sempre costruito su base musicale ed è composto da tre aree tecniche, ossia  i lanci, i rolls e il materiale di contatto. Nell’area lanci il bastone trova la sua massima espressione, perlomeno scenica, mentre a livello tecnico sono le altre due fasi ad essere più complesse.
Ad alti livelli è forte anche la componente interpretativa, pertanto si sceglie un tema da riprodurre. La tecnica diventa condizione necessaria, ma non sufficiente per emozionare il pubblico”.

Tecnica a parte, l’emozione che questi piccoli grandi atleti sanno regalare è sorprendente. E’ incredibile pensare alle ore di allenamento necessarie a questi giovanissimi, per riuscire ad eseguire perfettamente un movimento dalla durata di nemmeno un secondo.  La giornata di oggi a Cantalupa è assolututamente da consigliare. Non solo perchè reagala uno spettacolo a tratti commovente, ma soprattutto perchè offre uno splendido esempio di disciplina, passione e spirito di sacrificio. Il twirling rivela, ogni bambino può nascondere la forza di un grande atleta.

Cerchi dove praticare Twirling a Torino e dintorni


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