11 Marzo 2013.
La notizia dei giorni scorsi, che annunciava il ricovero di Silvio Berlusconi per una congiuntivite, ha fatto rapidamente il giro del web facendo parlare, protestare e inveire quasi tutti. I telegiornali non parlavano d’altro, le copertine dei telegiornali nazionali non si discostavano dalla tendenza comune e neanche lo facevano i giornali radio.
Come stupirsi allora della lite furibonda scatenatasi su Twitter, social network su cui ultimamente sembra avvenire tutto ciò che conta, a partire da tweet poco clementi nei confronti del medico di Berlusconi, Alberto Zangrillo, che non si fa intimidire e risponde per le rime agli utenti veementemente animati da sentimenti violenti ed espressi a tratti in maniera volgare. La “battaglia” che ne è nata sta facendo altrettanto parlare di sé.
Veronica Sgobio