Oggi alla SISSA l’ospite era Paolo Maggioni. Anche se poi Paolo Maggioni non era alla SISSA fisicamente, era in collegamento Skype. E, a dir la verità, nemmeno io oggi ero alla SISSA, putroppo.
Ma allora, chi c’era oggi alla SISSA? Bella domanda. Di sicuro c’erano i miei compagni di Master, un gruppo di accaniti (e abilissimi) Twitter-nauti. Nel senso che, oltre a fare mille cose contemporaneamente e a sfidare le nevicate dell’inverno triestino, riescono anche a riportare in real time su Twitter quello che succede intorno a loro. C’è chi lo chiama citizen journalism, ma questa è un’altra storia.
Quindi, riassumendo, Paolo Maggioni è da qualche parte nel mondo in collegamento Skype con la SISSA, alla SISSA stanno i miei compagni di Master che Twittano, e io leggo i loro Tweet, da un’altra parte del mondo.
Cosa riuscirà ad arrivare a me del pensiero di Paolo Maggioni? Giudicate voi, ho raccolto qui i Tweet più salienti in ordine cronologico.
Interessante chiaccherata con @paolomaggioni @sissaschool su Caterpillar e fare radio
— chiara forin (@chiaccola) January 14, 2013
ModelloCaterpillar per aspiranti giornalisti: svegliarsi la mattina e raccontare le cose dalla finestra. O da quella del tuo collaboratore.
— Elisa Manera (@ElizaManera) January 14, 2013
radio modello Wiki:saperi condivisi: perchè il conduttore non è il dominus @paolomaggioni presso #sissa
— Cristina Da Rold (@CristinaDaRold) January 14, 2013
“il #socialnetwork usato in modo maturo non altera il senso del messaggio” con @paolomaggioni @sissaschool
— Eleonora Degano (@Eleonoraseeing) January 14, 2013
per lavorare bene in radio occorre avere tanta umiltà, senza rottamare quello esistente, ma facendo passare buone idee @paolomaggioni #SISSA
— Annovi Giulia (@AnnoviGiulia) January 14, 2013
le interviste sono un mix tra faccio una bella prima domanda e il resto vien da sè…..@paolomaggioni
— Annovi Giulia (@AnnoviGiulia) January 14, 2013
e una bella organzzazione delle domande, capaci di mettere l’ospite a proprio agio @paolomaggioni #SISSA
— Annovi Giulia (@AnnoviGiulia) January 14, 2013
la fonte non può essere “lo riferisce Twitter” se parli con chi ha fatto scuola di giornalismo @paolomaggioni @sissaschool #SISSA
— Eleonora Degano (@Eleonoraseeing) January 14, 2013
Per chi fa il giornalista e la radio è fondamentale avere “fonti umane” che ti consentano di raccontare “dal vivo” gli eventi @paolomaggioni
— Annovi Giulia (@AnnoviGiulia) January 14, 2013
fai una bella prima domanda e il resto viene da sè #EBiagi. bella chiacchierata con @paolomaggioni
— Elisa Manera (@ElizaManera) January 14, 2013
A me pare che ne sia venuto fuori un bel riassunto, è sorprendente la capacità di Twitter di raccogliere e mettere in evidenza i punti chiave. Sarebbe bello sapere cosa ne pensa Paolo Maggioni, perché io il suo discorso non l’ho sentito, purtroppo. Per ora questo è tutto quello che so. Ma presto mi farò raccontare tutto il resto.
Post Scriptum: Grazie a Paolo Maggioni per aver risposto di persona nei commenti, mi ha fatto davvero piacere.
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