TECNICA (Stadio Friuli, Udine). L’Udinese di Francesco Guidolin mette in carniere la settima vittoria consecutiva (record per i friulani=, 2-1 sull’Atalanta, sale a 63 punti in classifica al quinto posto lanciata verso la quarta qualificazione europea consecutiva ma perde per infortunio Totò Di Natale in vista della sfida di domenica prossima contro l’Inter. Si tratta per i friulani di una vittoria sofferta maturata dopo un primo tempo nel quale l’Atalanta è parsa più solida ed incisiva andando in vantaggio al 10′ grazie ad una rete di De Luca, pescato da Facundo Parra , dopo che il portiere Brkic aveva salvato sulla prima conclusione. I padroni di casa rischiano addirittura di subire il raddoppio prima di iniziare a prendere le misure alla squadra di Colantuono. Solo al 42′ un esterno del solito Di Natale, imbeccato da Allan, supera Consigli per il pareggio all’intervallo.
Dopo sette minuti dalla ripresa delle ostilità, Di Natale si issa a quota 22 reti segnate in stagione sfruttando un rimpallo su Pinzi nell’occasione di un rinvio della difesa orobica. Non resta ai friulani che cercare di addormentare la partita anche se negli ultimi minuti corre qualche rischio. A due minuti dal triplice fischio, ricadendo dopo un colpo di testa si infortuna Di Natale che esce dolorante dal campo. Negli spogliatoi Guidolin rassicura tutti “Non sono un medico, ma sono abbastanza fiducioso. Rispetto a come è uscito, ho visto Di Natale abbastanza sereno in spogliatoi” non solo sull’attaccante ma anche sul suo futuro: “Ho già detto più volte che il mio futuro lo vedo ad Udine. Io resterò qui. Questo è il mio habitat non ho nessun rimpianto o rammarico per le cose accadute in passato. Ho sentito dire che non saprei gestire la pressione in una big, ma questo non è assolutamente vero. Io resterò qui, non abbiamo mai avuto problemi con la società e mi piacerebbe continuare qui anche nella prossima stagione. Non è detto che per essere un grande allenatore bisogna andare in una grande squadra”.