Esistono alcune piccole strategie per prendere sonno più facilmente: la più efficace, secondo uno studio di Richard R. Bootzin (Università dell'Arizona), è la Terapia del Controllo degli Stimoli. Si tratta di una serie di 6 piccoli step, molto semplici da attuare:
- Vai a dormire solo quando senti realmente di avere sonno: è inutile mettersi in testa di andare a dormire all'ora X, per poi rigirarsi ore e ore nel letto;
- Non usare il letto in modo improprio cioè per mangiare, chattare, guardare la tv, lavorare,rimuginare sulle preoccupazioni etc...
- Se non riesci a dormire, non importi di stare a letto:alzati e fai un giro per la casa. Torna in camera da letto solo quando hai sonno. Questo procedimento aiuta il cervello ad associare il letto al sonno.
- Ripeti il punto 3 finché non riesci ad addormentarti, indipendentemente dall'ora.
- Punta la sveglia allo stesso orario tutte le mattine, anche se hai dormito poco: ti aiuterà nella regolazione del ritmo corporeo.
- Evita i pisolini durante la giornata: resisti!
Questa teoria si fonda su basi comportamentali, per cui si abbina il segnale "letto" allo stimolo "sonno". Perciò è importante evitare attività che possono interferire, anche se qualcuno potrebbe obiettare che la tv concilia il sonno!
Inoltre, andare a dormire temendo di non riuscire a prendere sonno può generare ansia anticipatoria e creare un circolo vizioso per cui si fa molta più fatica ad addormentarsi, così come andare a letto rimuginando su pensieri e preoccupazioni.
(Fonte)
[NB: In caso di insonnia perdurante nel tempo raccomandiamo l'importanza di rivolgersi a uno specialista per escludere ulteriori complicazioni.]