Carissimi amici, chi legge questo blog spesso è già informato di suo e non aspetta certo che io scriva qualcosa per saper cosa succede. Ma questo non è un giornale di news quanto un blog/giornale di approfondimenti sulle notizie.
Saprete già certamente quello che la Strega delle lacrime ha detto ieri in un’occasione ufficiale, sugli esodati.
Ma mi piace ricordarvelo tanto per farvi incazzare ancora un po’ di più. Perchè incazzarsi da soli, come spesso succede a me, pare brutto…
” GLI ESODATI DAL LAVORO SONO UN COSTO PER LA RIFORMA DEL LAVORO, CERCHIAMO DI FARE QUALCOSA PER 65.000, PER GLI ALTRI POI VEDREMO…!
Questo ha detto la Strega delle Lacrime.
Cioè: gli esodati dal lavoro, per la Strega, sono di troppo, sono qualcosa in più dalla riforma del lavoro da lei concepita…
Ma allora ci domandiamo per chi fa questa riforma del lavoro se non per i lavoratori?
E i lavoratori, pensionandi, pensionati, madri famiglia a cui è stata aumentata l’età pensionabile di punto in bianco mentre venivano licenziati… come cazzo mangiamo?
Ma evidentemente questo non è un problema della Strega delle Lacrime, nè della riforma del lavoro di cui si sta occupando.
Altra novità, ma questa riguarda il nostro amatissimo presidente Celebratore del Nulla.
I cittadini tutti, stiamo chiedendo con ogni mezzo, non ultimo Twitter che ha fatto sentire la sua voce anche nei Tg, di non fare parate e festeggiamenti per il 2 Giugno e piuttosto dare quei milioni di euro ai terremotati dell’Emilia. Ma lui risponde che non è possibile perchè l’Italia non può rinunciare a queta ricorrenza e le spese per i preparativi dei festeggiamenti sono già in parte state fatte.
Allora ci domandiamo, vabbè, il terremoto in Emilia non potevi prevederlo e non potevi metterlo nel conto… Ma del terremoto dell’Aquila ne avevi sentito parlare? E degli esodati, rottamati, condannati al suicidio da voi porci che sedete sulle poltrone di velluto rosso, ne avevi sentito parlare?
E allora perchè non destinare milioni di euro a queste cose, piuttosto che sperperarli in parate alle quali tu presenzierai col petto gonfio per fare vedere l’orgoglio di un’Italia che non ha motivo per orgogli di nessun tipo?.
STREGA DELLE LACRIME E CELEBRATORE DEL NULLA! I CITTADINI VI MANDANO NELL’UNICO POSTO NEL QUALE POTETE ANDARE SENZA FARVI MALE!
A CAGARE!
IL CRONISTA
Magazine Società
Ultime dalla Strega e dal Celebratore del Nulla
Creato il 30 maggio 2012 da Lebarricate @gaetano_rizzaPossono interessarti anche questi articoli :
-
Imbula dice no all’Inter, è affare in “Porto”
Sempre più lontano dall'Inter, nelle prossime ore Imbula firmerà con il Porto. Imbula sembra ormai ad un passo dal Porto. L'esperienza del francese al... Leggere il seguito
Da Retrò Online Magazine
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
#SMMdayIT 2015: 14.000 tweet per raccontare il Social Media Marketing in Italia ...
Per il terzo anno di fila il “Social Media Marketing Day” #SMMdayIT si conferma successo di pubblico, contenuti e comunicazione social. Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
Come si abbassano (seriamente) le tasse? La versione della Corte dei Conti
C’è un modo populistico e inefficace per sostenere l’abbassamento delle tasse in Italia. E poi c’è un modo serio che favorirebbe la crescita del paese, ed è... Leggere il seguito
Da Capiredavverolacrisi
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
«Finché l’ISIL esiste saremo in pericolo»
(Pubblicato su Formiche)«Ci sono persone in Siria e Iraq che stanno tramando per compiere atti terribili in Gran Bretagna…finché l’ISIL [lo Stato islamico, o... Leggere il seguito
Da Danemblog
SOCIETÀ -
“Utente avvisato mezzo salvato”, la guida della Polizia di Stato per evitare le...
“Utente avvisato mezzo salvato”: è questo lo slogan della Polizia di Stato per la protezione dello shopping online. Dall’esperienza acquisita nella tutela dai... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ -
La Nuova Emigrazione professionale a Londra
Puntata speciale, a suggellare la chiusura della stagione 2014-2015 di “Giovani Talenti”: ci spostiamo a Londra, per raccontarvi in presa diretta la nuova... Leggere il seguito
Da Fugadeitalenti
ITALIANI NEL MONDO, SOCIETÀ