Quest’anno, abbiamo capito, va di moda lo shatush.
Che a sentirla così, sembra il nome di una mossa segreta del Kung Fu Panda (quella terribile mossa segreta di quando lui abbassa il mignolo… brrrr. Mi vengono i brividi solo a pensarci!).
Ma non è una mossa segreta del Kung Fu, nossignore, è la nuova moda, l’ultimo grido in fatto di capelli.
E GRIDO è proprio la parola adatta, visto che se ci penso è proprio un grido che mi sale dalle viscere e mi fa dire … ma nooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo!
Guardate qualche foto:
La moda di quest’anno ci sta dicendo che vanno di moda (appunto) i capelli di tanti colori diversi, e per la precisione: scuri alle radici, biondi sulle punte.
Lasciate che il concetto sedimenti un attimo… pensateci… magari briffatevi con vostra madre, le vostre sorelle, vostra nona persino.. ecco. Eccolo lì. Lo state pensando. Come me quando ho visto le prime foto.
“Ma allora ho sbagliato tutto!!!!”
Ebbene si: noi che per anni ci siamo trascinate dal parrucchiere anche se era un rito che odiavamo, a farci pennellare via le fastidiose ricrescite (che gridavano “Tintaaaa” un po’ come nella pubblicità della Red Bull il tizio gridava “Sono finteeee” alle tette della tizia sul bus); noi che della colorazione uniforme e naturale avevamo fatto una scienza, una religione. Noi che piuttosto la fame, ma i soldi per il parrucchiere vanno investiti. Noi che struccate ancora ancora, ma con la tinta fatta male mai e poi mai, piuttosto la clausura!
Si, noi abbiamo sbagliato. Ma quest’anno per fortuna ci viene incontro la moda e ci LIBERA.
Addio parrucchiere! Non mi vedrai nei prossimi mesi perché adesso, la fastidiosa ricrescita scura, la porterò con orgoglio, a capo alto, in giro per le spiagge nella (si spera) calura d’agosto ahahahahahah!!! Non mi avrai mai più, malefico parrucchiere, tu e le tue tinte all’ammoniaca sapete dove potete andare??
Del resto, c’è crisi: i soldi della tinta (che fortuna averla naturale, questa ricrescita diversa dalle punte!) si possono finalmente risparmiare.
O forse no…?
Perché mi sorge or ora il dubbio che, così come gli smokey eyes da “appena svegliata” sono frutto di ore e ore di trucco, i capelli fintamente scoloriti siano frutto di ore e ore… dal parrucchiere! e di tinte sapientemente mescolate (o di quelle miscelate a casa, per noi poveracce) per ricreare ad arte l’effetto “maria stuarda che non va dal parrucchiere da anni” …e invece, ci ha passato le ultime 3 ore, e lasciato mezzo portafoglio, un occhio, e un rene a garanzia.
Ohibò che disgrazia….