Credo sia stato l’ultimo week end di mare di quest’anno, salvo sorprese, e questa volta la comitiva composta da 4 coppie si e’ diretta verso Santa Maria di Castellabate.
Sveglia ora 7.00 con Jacopo pronto a partire, e direzione uscita Battipaglia. Hanno aperto la nuova strada per evitare la rotonda e dirigersi subito in direzione Paestum, ma a poco serve, subito ci incolonniamo, questa strada e’ sempre un incubo. Poco male, rilassiamoci e pensiamo al mare.
Avevamo previsto di fare la sosta presso Vannulo, ma c’e’ troppo caos, e va contro i miei principi dover attendere per avere un servizio a pagamento come quello di mangiare, certo vendono dolcezze uniche, ma desisitiamo. Ci imbattiamo cosi’ nel Caseificio e Yogurteria a poche metri dal precedente e decidiamo di entrare. Si chiama Il Granato e devo dire che e’ stata una piacevolissima sorpresa. In pratica producono cose molto simili a livello di dolciumi, anche qui molta gente, ma tutto molto piu’ umano, con in aggiunta anche un bellissimo patio sotto cui degustare cio’ che si e’ deciso di provare.
Nel nostro caso abbiamo preso una girella con crema di latte di bufala e Silvia anche uno Yogurt Malto e Orzo.
La destinazione per il pernottamento e’ il Villaggio residence Dolce vita, S. Nicola A Mare, Montecorice. Dei bungalows con servizio spiaggia, quindi veramente 2 giorni da dedicare al mare. Una volta arrivati, sono le 12.00, ci mostrano l’appartamento, tutto ok, nulla di particolare, ma per la spesa e’ quanto ci si poteva aspettare. Infiliamo i costumi e cerchiamo la spiaggia. La spiaggia c’e', sapevamo che era ciottolosa, ma le fotografie sul sito ingannano assolutamente, la realta’ e’ ben altra, per un adulto e’ difficilissimo accedere all’acqua, quelli che lo fanno sono tutti muniti di scarpette, per un bambino assolutamente impossibile. Massima delusione!
Attendiamo l’arrivo della comitiva, e decidiamo di andare verso Ogliastro. Arriviamo cosi’ a Ogliastro Marina e troviamo il Lido SIrena (l’unico per la verita’), che discretamente attrezzato ci permette di prendere 4 ombrelloni. Il mare si difende degnamente e passiamo la giornata pranzando al bar del lido con una insalata caprese, d’obbligo da queste parti, e attendendo quasi il tramonto. Davvero una bella giornata di mare in cui Jacopo si e’ divertito e sfrenato in acqua e con la sabbia.
Il tempo di una doccia, e decidiamo per la cena. Peppe ha prenotato al Ristorante Le gatte a Santa maria di Castellabate, noto per alcune scene girate del film “Benvenuti al sud”, molto caratteristico il luogo, si affaccia sulla cala del film, e un vecchio edificio. Prenotazione per le 22.00. Jacopo ha gia’ mangiato e durante il tragitto per il ristorante si addormenta.
Arriviamo ma il tavolo ancora non e’ pronto, attendiamo prendendo un Spritz al bar all’ingresso dello stesso locale.
Ci facciamo trascinare nella scelta dal menu’ consigliato dallo chef, per cui prendiamo dell’antipasto del pescatore e due primi a coppia diversi, Tagliatelle fatte in casa con polipetti, frutti di mare e zucchine, e Fusilli cilentani con iori di zucca, cozze e scamorza che vedete in basso.
I nomi sono molto piu’ complessi del piatto mangiato e del gusto che gli stessi conferivano. Nulla di particolare, forse le attese erano molto alte e non hanno corrisposto a quanto effettivamente provato. paradossalmente la cosa piu’ buona erano delle pizze che avevamo fatto portare inizialmente per ingannare l’attesa, peccato!
Un giretto per le strade del centro con un toscano Antica Riserva e rientro a casa.
Domenica all’insegna del mare, e come al solito svegli alle 7.00, Jacopo non fa sconti, e facciamo colazione al bar del villaggio, NO COMMENT!
Fuggiamo in direzione spiaggia e ci gustiamo l’ultimo mare.
La serata si conclude con 3 ore per fare 140 km, una vera follia, questa la pecca maggiore di un w.e. passato in ottima compagnia.
Massi