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Un altro passo avanti

Da Luluovertherainbow @rainbowlulu_

UN ALTRO PASSO AVANTI

Fabio Franchini, oggi Greta     © alberto vincenzoni

 

Capita a volte di ascoltare il Tg e sentire qualche notizia interessante, e proprio ieri ho sentito di un maestro delle elementari di Livorno, di 46 anni, ex campione di Pattinaggio Artistico, che ha annunciato il suo cambio di sesso ed è stato appoggiato dai genitori dei suoi alunni e dalla commissione scolastica. Fabio Franchini, che già da un pò si fa chiamare Greta e ha iniziato il suo processo di transizione, ha deciso finalmente di operarsi e a settembre rientrerà in cattedra con i nuovi connotati.
Il direttore scolastico ha intelligentemente dichiarato che " La scelta del maestro è una scelta personale che non si scontra in alcun modo con l'attività professionale di quest'ultimo, quindi Franchini continuerà a svolgere il suo lavoro, che fino ad ora è sempre stato svolto egregiamente".
I genitori degli alunni del maestro, hanno apprezzato che questi abbia comunicato in riunione a tutti la sua decisione e reputandolo un bravissimo e preparatissimo educatore dei loro figli, non hanno espresso nessun parere negativo a riguardo. Le polemiche generali non mancano, c'è chi ha subito gridato al "Modello sbagliato" etc.. ma queste critiche trovano il tempo di una risata. A parer mio è una delle prime svolte ponderatamente riflettute, che stanno prendendo finalmente campo nel nostro paese.

UN ALTRO PASSO AVANTI

Fabio quando gareggiava

La disforia di genere di cui è affetto Fabio, non fa di lui un maestro meno preparato di un altro. Si, è vero che i bambini sono piccoli e di sicuro dovrà trovare il modo di spiegarsi alle mille domande che gli saranno rivolte, ma sono convinta che troverà parole e modi adeguati . Poi sono sempre più convinta che iniziando da piccoli a vivere in un contesto in cui tutto venga rispettato e in una visione all'accettazione del diverso, nessun trauma s'instaura nel bambino, anzi, cresce meglio. Molti sono convinti che i bambini non possono capire e invece grazie ai miei studi precedenti posso tranquillamente affermare, che capiscono molto più dei grandi e assimilano il giusto e lo sbagliato, sta a noi educarli verso valori e idee genuine. L'esistenza dell'omosessualità o del transessualismo non deve essergli negata, ma essergli giustamente spiegata, se gli trasmettiamo un preconcetto , uno stereotipo negativo o una nota discriminante, la assimilano subito, è nostro compito fare il contrario, per un mondo migliore, per un futuro in cui nessun ragazzino di 13 anni debba suicidarsi perchè si sente sbagliato.
Quindi Open your mind sempre...
Lulù


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