La nuova abitudine di messaggiare mentre si cammina sta creando allarme non solo in Italia. Numerosi sono gli interventi da parte dei comuni per ridurre il rischio di incidenti. Il cellulare è diventato un mezzo di comunicazione sempre più indispensabile: si usa per telefonare, per lavorare, per comunicare, per giocare e per inviare sms.
Spesso ci si ritrova a dover leggere un messaggio in strada e a dover rispondere subito, convinti che un banale sms non possa causare distrazione.Gli smartphone sono divenuti oramai oggetti costantemente presenti nella vita quotidiana di un’ampia percentuale della popolazione mondiale. Gli utenti di tutto il mondo sempre più spesso hanno tra le mani il proprio device per navigare in Rete, per utilizzare applicazioni o per inviare SMS. Proprio quest’ultima è un’attività che richiede attenzione durante l’utilizzo del dispositivo: attenzione che purtroppo viene sottratta ad altre attività, come ad esempio prestare attenzione al mondo esterno durante una passeggiata. Ma un ricercatore sembra aver trovato la soluzione.
Hincapié-Ramos, post-doc presso la University of Manitoba, ha infatti progettato un’app che consente agli utenti di camminare e messaggiare senza correre alcun pericolo. Sfruttando la sensoristica presente a bordo dei principali terminali, in particolar modo la fotocamera, tale app è infatti in grado di determinare eventuali rischi derivanti da collisioni con oggetti e persone: in tal caso viene lanciato un allarme permettendo all’utente di evitare l’ostacolo prima dell’incidente.
L’idea di fondo, insomma, è quella di sfruttare le potenzialità offerte dai dispositivi stessi per evitare incidenti derivanti dall’utilizzo degli smartphone. I primi esperimenti hanno quindi fornito risultati incoraggianti per lo sviluppo dell’applicazione: gli utenti che hanno preso parte ai test hanno infatti dimostrato di poter sfruttare tale strumento per evitare collisioni durante l’utilizzo del proprio smartphone senza ridurre la propria produttività.
In futuro tale sistema potrebbe essere integrato a bordo dei principali terminali mobile in commercio, permettendo una migliore interazione tra uomo e macchina. La ricerca potrebbe quindi fornire una soluzione ad un problema sempre più frequente tra gli utilizzatori di smartphone e tablet, benché in tal senso la soluzione migliore forse è allo stesso tempo quella più semplice: lasciare il device in tasca durante le passeggiate e concentrarsi sull’invio di SMS soltanto in condizioni che non implichino rischi per sé stessi e per gli altri.
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