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Un buon non compleanno

Da Laragazzacoltacco12rotto @Laragazzacoltacco12r

Si sa che il giorno del proprio compleanno si è spesso tristi. Specialmente quando non hai un fidanzato che viene a portarti la torta a mezzanotte facendoti sentire la persona più importante del mondo. 

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Ma oggi io, invece, sono felice. No non ho trovato un fidanzato e non mi interessa averlo ma ho capito chi e cosa non voglio! Durante un’accesa discussione ieri ho capito che nella vita di abbagli se ne prendono assai e belli grossi….

Partiamo da un presupposto: io non credo in niente, non credo in Dio, né in Budda, Allah e svariati dei ma in una cosa credo al di sopra di ogni altra: l’amore. Amore non inteso solo come coppia ma come rapporti con le persone. L’unica cosa che ho nella vita è quella, da sempre, voglio bene, mi affeziono, credo nell’importanza di stabilire legami e che niente valga come avere persone che ti vogliono bene. 

Ieri parlando con una persona a cui, ingenuamente, avevo dato il mio cuore e la mia anima ho capito quanta aridità ci sia dentro di lui. E mi dispiaccio tantissimo. Nella sua visione del mondo deve fare tutto ciò che a 50 anni non potrà più fare. E cos’è che non potrai fare a 50 anni? Te lo dico io cosa non potrai fare….

1) avere amici, perchè tu non sai cos’è l’amicizia, non sai che vuol dire essere amico di qualcosa. Amicizia vuol dire chiamare qualcuno alle 3 di notte solo perchè ti viene da piangere e sapere che l’altra persona ti risponderà sempre. Sapere che qualcuno al tuo compleanno ti accenderà la candelina, sapere che si ricorderanno di te sempre, che ti chiederanno di fare da damigella ai matrimoni, che scoppierai a piangere quando i tuoi amici ti inviteranno a cena per comunicarti che si sposano. Perchè gli amici sono quelli a cui puoi pensare con tanto di colonna sonora ricordando le risate, le volte che vi siete tenuti la testa a vicenda vomitando e dicendo non berrò mai più, quelli che nei momenti di tristezza sanno sedersi accanto a te in silenzio a smezzare una vaschetta di gelato, quelli con cui fare le vacanze, quelli che ti lasciano i messaggi di buongiorno. E mi dispiace dirtelo ma non potrai createli a 50 anni.

2) L’amore. Non è paragonabile a nessun viaggio, a nessun vedere posti nuovi, a niente. e non importa se sarà un grande amore o se sarà “una parentesi di una mezz’ora”. Gli amori che puoi vivere ora non li puoi vivere a 50 anni, l’incoscienza di buttarsi nelle relazioni, la passione prima di tutto, fare sesso per giorni, pensi davvero che potrai averlo a 50 anni? E come? Con le donne sposate e con figli? Quando sarai consumato dal lavoro, dall’affitto da pagare, dalle bollette, dai doppi turni non pagati e nessuno dei due avrà voglia di null’altro che dormire? Quando i figli che la tua compagna avrà avuto da un altro uomo (o a 50anni la vuoi di primo pelo?) piangeranno tutta la notte e non ti faranno dormire? Certo esistono anche gli amori tra 50enni ma è molto più difficile e molto diverso da com’è un amore a testa libera. E con questa ti sei già perso due cose.

3) costruire. Da giovani si semina, da vecchi si raccoglie. Ma se non semini non raccogli, se non hai punti fermi, se non ti crei una casa, non ci sarà mai nessuno ad aspettarti all’aeroporto. Se non fai gavetta non avrai mai un lavoro. O dovrai fare gavetta quando avrai 30 anni e i tuoi coetanei si sono già mossi in passato e ora raccolgono e tu sarai sempre un passo indietro, non potrai permetterti una cena fuori, non potrai permetterti un drink in più, sarai solo a casa perchè i tuoi amici viaggeranno su un altro binario. 

Tutto ciò oggi mi rende felice. Non avrò fatto milioni di esperienze ma ho fatto le più significative, quelle che contano davvero, quelle profonde che ti scuotono l’animo. Tu puoi avere gli occhi pieni del mondo che giri ma io ho il cuore pieno delle persone che ho intorno. E questo, credimi, non lo scambierei con nessun viaggio meraviglioso. E quando un giorno incontrerò un uomo abbastanza hippy da assecondarmi partirò per un tour dell’america latina con solo una tenda e due parei, spostandoci in autostop e lavando i piatti negli autogrill per guadagnare i soldi per andare avanti. 

Come vedi io le esperienze meravigliose posso ancora farle ma tu sei sicuro di poter ancora vivere ciò che ho vissuto io? E soprattutto ciò che voglio continuare a vivere e di questo ti ringrazio. Grazie di avermi fatto il più bel regalo di compleanno, avermi liberato della tua negatività. No, tesoro, non lo voglio un uomo come te al mio fianco. Io merito di più, merito qualcuno che tra una persona e un viaggio preferisca una persona, merito qualcuno che scelga di puntare su di me, merito qualcuno con cui fare progetti, qualcuno che vuole condividere i posti che vede.

Perchè ricorda senza condivisione non c’è gioia. E io voglio guardarmi indietro raccontando delle persone con cui ho condiviso le esperienze prima che delle esperienze stesse. E ti ringrazio di avermi reso libera dal pensiero che tu fossi una persona meravigliosa ma semplicemente bloccata. 

Sei semplicemente un egoista! A volte le cose sono più semplici di quello che sembrano.

Ti auguro che un giorno tu possa capire quanto sono importanti i legami. O che incontri qualcuno di arido come te in modo da poterci passare la vecchiaia senza essere troppo triste. In fondo nessuno merita di essere triste. 

Io almeno non lo merito, non oggi che è il mio compleanno….

 



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