Stare a casa ed accudire i figli è il lavoro più importante del mondo.......
Perché le donne non dovrebbero farlo........
Dato che sono il migliore dei due sessi?????
Anne Bancroft (1931-2005)
Qualcuna delle mie amiche si chiederà il perché di questa dedica........
Ho vissuto fianco a fianco con queste due persone per 4 settimane e dedico loro questo dolcetto affinché la distanza si accorci simbolicamente......
Conosco Roby ( la mia archeologa) da vari anni e passare tutto il giorno con lei, fianco a fianco letteralmente, è stato veramente bellissimo......quante risate ci siamo fatte...fino alle lacrime...quasi da non connettere più...
Alex invece l'ho conosciuto da poco...era il nostro coinquilino ...ed è stato per me come un altro figlio e da tale l'ho trattato.....
Un ragazzo meraviglioso a cui mi sono affezionata moltissimo a a cui dono questo dolcetto con tutto il mio affetto e a cui auguro tutto il bene possibile....
Dopo un'eroica opera di traduzione dall'inglese ( infatti la ricetta è tratta dal libro BAKING acquistato ad Ann Arbor e pesante come un macigno) ho deciso di proporre un po' per volta le varie ricette sperando in una corretta esecuzione preceduta da una fedele traduzione.....
La ricetta è un poco impegnativa come esecuzione ma...se ce l'ho fatta io ce la possono fare tutte!!!!
Pochi cambiamenti e poi ho seguito alla lettera le indicazioni che per fortuna recavano il peso in grammi e la temperatura in gradi centigradi...
Tempo di preparazione: circa 40' più o meno
Costo: basso
Difficoltà:**
INGREDIENTI
Per la sfoglia
200 gr di farina 00
60 gr di burro
60 gr di yogurt dolce e intero
60 gr di succo d'arancia ( un'arancia grande)
poco latte per pennellare alla fine i cestini..
Per il ripieno 4 pesche medie sode e mature
80 gr di mandorle senza pelle tritate
40 gr di yogurt dolce e intero ( lo stesso di prima)
la buccia grattugiata di un'arancia grande
50 gr di zucchero
1/2 cucchiaino di essenza di mandorle che mi sono dimenticata di aggiungere
Sbucciare le pesche che devono essere mature e sode ( sono indicate anche le nettarine) e dividerle a metà.....
Questa fase della preparazione può essere eseguita in anticipo.....
Prepariamo il ripieno mescolando le mandorle ridotte in polvere anche un po' grossolanamente con la buccia grattugiata di un'arancia grande non trattata e yogurt.....
Mescolare con cura........
E suddividere il ripieno equamente tra le mezze pesche.....
Pressarlo per bene....
Prepariamo ora la pasta....
Versare nel mixer la farina, il burro, lo yogurt e il succo dell'arancia azionando il robot ad ogni ingrediente aggiunto......
Azionare il robot fin quando si forma una palla, estrarla, lavorarla brevemente e stenderla col matterello allo spessore di pochi millimetri ...il libro suggeriva quello dei biscotti......
Pennellare di burro ed infarinare uno stampo da muffin e collocare in ogni vani un dischetto ricavato incidendo la sfoglia con un coppa pasta del diametro di 9 cm......
Capovolgere in ogni vano la mezza pesca farcita e a testa in giù come appare in foto......
Reimpastare gli avanzi e ritagliare tante striscioline larghe non più di un cm e disporle a canestro.......
Pennellare col del latte........
Infornare ora in forno preriscaldato e ventilato a 180° per circa 25'/30' o perlomeno fono a doratura.....
Far raffreddare un poco....
Fino a quando è possibile sformarli...si staccano facilmente con l'aiuto di un coltello infilato di piatto.....
La ricetta originale consigliava di servire questi dolci con una purea di pesche e succo d'arancia......
Ma io ho finito le pesche e quindi ve li beccate nudi e crudi come appaiono in foto.....
Roby e Alex.......
Vi è piaciuta la sorpresa??????
Con affetto grande da Mammazan..alias Grazia