Quello di cui parlerò oggi,non è un personaggio tangibile,ma a suo modo, è una presenza importante, che tutti, chi più intensamente, chi più meno, hanno assaporato.
l’amore è…???
….Si potrebbero dare innumerevoli descrizioni, se si passassero in rassegna tutte le definizioni , in cui si sono cimentati scrittori o anche persone comuni.
L’amore è bello! Risponderebbe chi sta vivendo una relazione colma di soddisfazioni. È brutto! Colui che ha appena troncato una storia e soffre come un cane, Baudelaire ,ad esempio, avrebbe detto: «l’amore, per me, non è nient’altro che un materasso d’aghi su cui dare da bere a queste femmine crudeli »
L’amore è….?… E non si trovano mai parole appropriate per definirlo, perché è un sentimento che dilaga e le parole sono degli involucri troppo sottili per contenere la sua forza dirompente…
L’amore siede su un confine labile, un confine che induce spesso alla contraddittorietà, chi è che,durante una lite, non ha mai urlato al proprio partner: « ti odiooooo..!!!!! » e pochi istanti dopo ha giurato di amarlo nel momento della risoluzione?
L ‘amore è questo, un incantesimo in cui non si è del tutto coscienti,una pozione magica che sottrae razionalità.
Esso ha diversi gradi ma non uno strumento di misurazione. C’è un criterio per decretare, effettivamente, chi sia il più innamorato e se esiste qual è?
Ma l’amore non è scienza e i numeri non fanno al suo caso, le uniche scale di valutazione sono le sensazioni,che sbagliate o no, nel momento in cui tutto sembra dipinto di rosa, non importa.
D’altronde nel caso in cui si desse troppo peso all’eventuale erroneità delle sensazioni, crucciandosi troppo, se sia giusto o meno assecondare i sensi, fidatevi, vi trovate ad uno stadio infimo dell’amore, perché esso è anche abbandono. Si! Un dolce abbandono, un tuffo in un mar porpora.
L’amore ha diverse espressioni, si può amare una madre così come un amica, il proprio cane, un’idea,si può amare la propria patria, il proprio dio… Ma l’oggetto di questo articolo, è quello tra uomo e donna ,che investe altri aspetti, come quello della passione.
La passione è frizzante, inizia con l’inebriarti sottilmente il corpo, ti assale con la stessa irruenza di un nemico, per poi farti preda, fino a che non diventi vittima e allo stesso tempo esecutrice di un’energia da toccare, mordere , graffiare, assaporare, da consumare..
…E così porti addosso i segni di quella passione che ti invasa il corpo, ti vesti del colore del sesso, porti in giro il suo odore, lotti nell’amplesso, una battaglia dolce come un carezza…
Lucrezio, poeta latino, secoli fa definiva l’amplesso sessuale come un atto di foga tra i due amanti, teso quasi a squarciar loro le membra per raggiungere l’unita dei corpi… E se non fosse per la prospettiva dello squarcio, il fondersi dei corpi, l ‘incastro di tasselli da combaciare sono immagini romantiche.
il sesso può definirsi punto fondamentale dell’amore, che non si nutre solo di parole ed intelletto ma di carne e fisicità, entrambi questi aspetti, sia quello intellettuale che quello fisico vanno curati ed alimentati, altrimenti si creerebbero scompensi.
Altra peculiarità dell’amore è la gelosia, quella stessa gelosia che portò numerosi personaggi della letteratura a diventare folli e persino ad uccidere, se l’amore infatti sottrae razionalità, la gelosia toglie il senno..
Ricordiamo Otello, protagonista dell’omonimo romanzo di Shakespeare, che perde ogni sorta di umanità,per il presunto tradimento di Desdemona o Paolo e Francesca, personaggi del quinto canto dantesco, che perdono la vita per la gelosia del marito.
Che la gelosia fosse un sentimento antico ce lo dimostra Saffo , celebre poetessa greca, che in una delle sue poesie espone i segnali della sua gelosia come fossero sintomi i una malattia, affermando di sentire ronzii, di essere diventata verde d’invidia e sentire il cuore che martella .
Ma essa non ha solo effetti deleteri, se dosata in giusta misura è uno strumento con cui far comprendere quanto si tenga all’altro, spesso però, ci si lascia prendere dal trasporto e dalla paura di poter perdere la persona amata, è risaputo che si vorrebbe che le cose che procurano piacere non finissero mai.
Come non finirei mai io stessa se mi dilungassi oltre a parlare dell’amore ,tanto è vasto tale argomento.
Si potrebbero scrivere fiumi di parole,poiché è una fonte inesauribile così come inesauribile è la sua forza, un continuum che passa di corpo in corpo, che risorge improvvisamente quando lo si pensava ormai smarrito..L’amore è un girovago che bussa alla tua porta senza preavviso, sta a te accoglierlo e accudirlo o meno, in caso di rifiuto continuerà a vagare, proseguendo la sua missione , nel caso tu sia favorevole,non ti resta che spalancare le braccia ad una nuova stagione del tuo amore!