Un Fantastico Via Vai, la nuova garbata commedia di Leonardo Pieraccioni, in sala dal 12 dicembre, convince pur avendo qualche difetto…
Sinossi: Arnaldo Nardi ha una vita tranquilla; una moglie, due figlie, un lavoro a tempo indeterminato in banca. Una confortante routine alla quale Arnaldo si lascia andare felicemente, quasi passivamente. Un giorno la moglie per un equivoco pensa che lui abbia l'amante e lo caccia di casa. Arnaldo coglierà così l'occasione per scappare dalla sua routine, andando a vivere in una casa con quattro studenti, alla ricerca di una gioventù ormai sbiadita.
Un Fantastico Via Vai è una delicata commedia, squisitamente sceneggiata da Pieraccioni e da Paolo Genovese ( Immaturi). Una collaborazione riuscita, che unisce due stili diversi di scrittura a detta dello stesso regista; se il regista e attore preferisce lavorare al film mentre lo si gira, Genovese preferisce da subito impostare la storia in una direzione ben precisa in cui far muovere i personaggi. L'unione di questi due stili così diversi permette ai bravi attori del film di interpretare in maniera autentica, improvvisando anche a volte, ma senza perdere di vista la storia del film, il suo messaggio. Pieraccioni parla chiaro, questo film vuole essere un monito alla sua generazione a non diventare troppo bischeri, a non lasciarsi prendere dalla disperata ricerca di una gioventù ormai passata e da stupidi pregiudizi come essere razzisti. Pieraccioni non è più quello de I Laureati ( a cui rimanda direttamente nella scena della fuga dal ristorante), è uno splendido quarantenne, che è prima di tutto un padre, una persona che deve insegnare ai più giovani a prendere coraggio e affrontare la vita in maniera onesta e corretta. Giovani che in questo film vengono rappresentati onestamente nel dualismo perfetto dei vent'anni, fragilità e una forza d'animo inesauribile. Nostalgia dei tempi che furono, certo, ma non malinconia, un sereno guardarsi alle spalle mentre si continua a camminare in avanti. Un Fantastico Via Vai riesce a non essere eccessivamente retorico, con dei personaggi veramente ben caratterizzati e molti momenti divertenti non sfociando mai nel volgare come ormai troppo spesso accade nelle commedie nostrane. Purtroppo alcune scelte discutibili rovinano quello che poteva essere un bel film. Il Product Placement ad esempio viene usato in maniera eccessiva, al limite del ridicolo in certi momenti e perfino in certi dialoghi, quando ad esempio Pieraccioni parla della sua bellissima banca o gli studenti discutono sul tipo di pasta che devono mangiare a cena. Inoltre certe situazioni e dialoghi risultano troppo surreali, finte, andando a distruggere i buoni propositi del film, come la scena finale sulla barca o le prime scene in cui compaiono gli studenti.
Un solido cast quello di Un Fantastico Via Vai, dove troviamo i volti noti dei film di Pieraccioni, come Giorgio Panariello e Massimo Ceccherini ma anche volti nuovi come Chiara Mastalli (Notte Prima Degli Esami). Inoltre nel film troviamo anche l'inedita coppia comica formata da Giorgio Marzocca eMaurizio Battista, che pur funzionando efficacemente in alcune scene ( quella della suora ad esempio) non convince appieno.
Interessante la colonna sonora di Gianluca Sibaldi che ben si sposa alle atmosfere del film, inoltre nel film troviamo anche una canzone scritta dallo stesso Pieraccioni dedicata alla figlia. Un Fantastico Via Vai è una garbata commedia, piena di momenti divertenti e personaggi ben caratterizzati, che convince con il suo bel messaggio ma la cui sceneggiatura in certi momenti si lascia andare ad alcuni scivoloni.
Il film uscirà al cinema giovedì 12 dicembre.
MATURAMENTE BISCHERO
Jacopo Mascolini
Regia: Leonardo Pieraccioni – Sceneggiatura: Leonardo Pieraccioni e Paolo Genovese – Cast: Leonardo Pieraccioni, Serena Autieri, Maurizio Battista, Marco Marzocca, Marianna Di Martino, Chiara Mastalli, Giuseppe Maggio, David Sef, Alice Bellagamba, Massimo Ceccherini – Paese: ITA – 2013
(80)