Tolosa è considerata la ville en rose. Per i parigini rappresenta la calda accoglienza del sud, che insieme alla tentazione di una cucina gustosa e un ritmo di vita decisamente meno frenetico, è capace di offrire la bellezza dei numerosi parchi, una colorata girandola di attività ricreative e culturali per bambini e adulti, oltre alla luce tiepida di una piccola città fiorita in cui la gente è prodiga di sorrisi amabili. Destinazione perfetta per un fine settimana con la famiglia o in coppia, a Tolosa scoprirete una vivace popolazione di bambini: qui le occasioni per i più piccoli sono molte, fra eventi e laboratori, così come avrete certamente modo di notare la ricca presenza di locali e ristoranti, dove assaporare romantiche cene alla scoperta di delizie culinarie di ogni parte del mondo.
Il centro è antico e permeato da una pace sottile: noleggiate una bicicletta e partite alla scoperta del fiume Garonna, che con i suoi canali abbraccia la città. La capitale culturale dell’Occitania vi permetterà di scoprire una storia millenaria attraverso luoghi antichi, permeati di fascino e spiritualità, quali la Chapelle des Charmelites in Rue du Perigord e la Cattedrale di St. Sernin, tappa del Cammino di Santiago de Compostela e dal 1998 iscritta nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Il dedalo di vie nei pressi dell’antico convento di frati dominicani, Convent des Jacobins conduce verso Place du Capitole, il cuore di Toulouse, luogo di passaggio e di mercati, incrocio e punto di incontro per i cittadini e i numerosi studenti che rendono la ville en rose una delle città francesi più giovani, forte di un’intensa vita universitaria grazie ai poli qui presenti, Université Le Mirail e Université Paul Sabatier. Tolosa è la seconda università creata in Francia, nel 1229: oggi annovera studenti provenienti da ogni parte del mondo, mentre le aziende qui presenti, tra cui Airbus e il Centro Nazionale di Studi Spaziali CNES, la rendono uno dei centri più celebri per l’alta tecnologia.
Non dimenticate una visita al Jardin Japoneis presso il parco Compans Caffarelli, in prossimità dell’omonima fermata metro, e tra i vasti spazi verdi del Jardin des Plantes, dove fare un picnic all’aperto alla maniera dei toulousains, dediti alle pause pranzo al parco. Poco più in là, Saint-Cyprien, quartiere che gode di una nuova vita grazie ai bobo – bourgeois-bohème – che lo abitano, vi tenterà con un tè tra gallerie d’arte, ristoranti etnici, negozietti di ogni genere. Un lungo fine settimana in cui godere la lenta scoperta di un piccolo gioiello nel cuore della Francia, in delizioso bilico tra antico e contemporaneità, design e gastronomia.
Maddalena
Giornalista e scrittrice, mi occupo di viaggi e bien vivre per scoprire attraverso le rotte del mondo nuovi stili di vita, in direzione di mete dove incontrare una consapevole felicità. Vagabonda indomita, amo esplorare il mondo con curiosità e passione.
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