Un gabbiano di nome Nelson.

Quest’anno che la Purulla ancora non cammina abbiamo optato per un appartamento anziché per il campeggio. Gli appartamenti sono stati realizzati pochi anni fa, ed effettivamente sono nuovissimi. Il nostro è da 2-3 persone ma non è piccolo e gli spazi sono organizzati molto bene. Ma, come spesso accade, c’è un ma. I suddetti apartmani sono stati costruiti su una delle colline che circondano il campeggio. Per accedervi la strada si impenna approssimativamente al 15/18% di pendenza. IlMioAmore, che è indubbiamente più allenato di me, fatica non poco a inerpicarsi, oltretutto spingendo il passeggino o indossando lo zaino purullesco: potete immaginare me. Ogni volta va un po’ meglio, ma è veramente impegnativa. In più ci sono molti simpatici gabbiani che razzolano sui prati ai lati della strada: i cinici pennuti, quando siamo allo stremo delle forze, ci apostrofano con un “ha! Ha!”, un po’ come Nelson dei Simpsons. Ignoravo quale fosse il verso del gabbiano a terra, ora posso affermare che sembra un gatto che miagola, un bimbo che si lamenta e un ragazzino che sfotte. Tutto insieme.