Un grande Angelino Alfano è stato nominato segretario del Pdl per acclamazione. Tutta la platea, nessuno escluso, era in piedi ad applaudirlo.
Presentato con un bel discorso da Silvio, discorso nel quale c’è stata commozione, sia da parte sua, che da parte di tutti, l’Angelino è salito sul palco per fare il suo discorso di esordio alla segreteria del partito.
Non si può negare, è stato un bel discorso, sentito. A cominciare da quando ha ricordato di quando è entrato in politica nel 1994, come consigliere provinciale nella sua città di Agrigento, sentendo Berlusconi alla Tv, per finire a quando ha ringraziato il presidente ricordandogli che si dovrà presentare alle prossime elezioni politiche del 2013, vincendole, pure, perchè questo è quello che vuole il Popolo della Libertà.
Angelino Alfano ha raggiunto quello che non si sarebbe mai sognato nel 1994. Quando iniziò a muovere i primi passi nella politica della sua città, spinto da un uomo che aveva visto soltanto alla Tv, il quale aveva il sole in tasca: Berlusconi.
Non ho mai sentito da nessun segretario della sinistra discorsi d’insediamento a qualche carica così sentiti e cosi veri.
Grande Angelino e sempre grande Silvio!
Lunga vita al Popolo della Libertà!
Amen.
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