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Un’icona del “dio interiore” trovata in tutto il mondo riscrive la storia e rivela una passata età dell’oro

Creato il 21 aprile 2014 da Neovitruvian @neovitruvian

Nella Parte I, abbiamo visto come le prime culture del mondo condividevano la stessa icona religiosa, un fatto che indica un patrimonio comune unico. L’icona rispunta successivamente tra gli occultisti del Rinascimento, che la usavano nei loro manoscritti; definendolo “REBIS” hanno associato il simbolo “mano destra”, con il sole e la “mano sinistra” con la luna. Continueremo la nostra ricerca dell’icona. Principalmente, vedremo come, molto prima che la parola “REBIS” fosse stata mai scritta, l’icona fu realizzata da autentici massoni operativi nei loro progetti e costruzioni.

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Abbiamo toccato l’idea di come il Rebis ci mostra che siamo divini, abbiamo un’anima, noi siamo dèi. Non abbiamo bisogno di un intermediario nella forma di un sacerdote o di una chiesa per aiutarci a raggiungere l’eternità. Siamo esseri eterni proprio qui e ora, solo noi non ce ne rendiamo conto perché questa antica saggezza è stata nascosta. Questo è il significato segreto dei Rebis:

ImageIl rebis

Questa non è una dottrina New Age. Questa è la religione universale dell’antichità. E’ stata condivisa da antiche culture in tutto il mondo, come dimostra la stessa icona religiosa utilizzata in parallelo da tutti.
Per questo motivo, il Rebis è la Pietra Filosofale, l’Oro alchemico, la perla dentro l’ostrica, e così via; il Rebis è tutte le gemme nascoste di tutte le scienze sacre perse. Esso rivela chi sei veramente. Ma rivela anche qualcosa di più: Come arrivarci. Come trovare il nostro vero Sè eterno.
Diamo uno sguardo più da vicino al Rebis:

REBIS IL PRIMO ESSERE UMANO, PERFETTO E DIVINO

Una tradizione occulta ritiene che il Rebis sia stato il primo essere umano perfetto e divino . A differenza di noi , il Rebis era pienamente consapevole della propria natura interiore divina . I Rebis sapevano che la loro natura divina interiore era diversa rispetto al suo guscio esterno temporaneo ed umano. Questa conoscenza o gnosi rese i Rebis divini; o , meglio, fece nascere la consapevolezza della propria divinità nei Rebis .
Poi però successe qualcosa, e il Rebis ” caduto ” divenne ciò che siamo oggi.

Per spiegare questa caduta, gli antichi gnostici – precursori della massoneria descrissero una storia in cui Dio creò il Rebis , ma divenne geloso non appena i Rebis conobbero la propria natura divina. Così divise i Rebis in due sessi , due esseri indipendenti più deboli rispetto all’originale. Un sesso divenne prevalentemente maschile con l’accento sulla qualità solari come il giorno , la luce , il caldo , il fuoco e l’asciutto . Un sesso divenne prevalentemente femminile con l’accento sulla qualità lunari , come la notte , il buio, il freddo , l’acqua e il bagnato .

Tuttavia, nella loro memoria inconscia risiedeva ancora la loro perfezione e vera essenza , una reminiscenza di un passato splendore ovvero quando erano il Rebis . E’ per questo motivo che gli esseri umani sono attratti dal sesso opposto e si uniscono in amore e nel matrimonio , cercando sempre di tornare al loro stato primordiale di unità , perfezione e divinità ( che , ironia della sorte , non hanno mai perso ) .

” Secondo la mitologia greca , gli esseri umani sono stati creati originariamente con … una testa con due facce . Temendo il loro potere , Zeus li divise in due parti separate , condannandoli a spendere la loro vita alla ricerca della loro metà . “
- Platone

Il Rebis vive al centro dentro ognuno di noi ; è il nostro ” dio interiore ” . Come l’ uomo primordiale , il Rebis non è né maschile né femminile . E’ neutro. ( La spiritualità è “pre – materialità ” , anzi è la ” fonte ” della materialità).

Oltre a maschile / femminile , questa neutralità del Rebis è espressa dal bilanciamento tra il compasso solare su un lato ( a destra ) e della squadra lunare sull’altro lato ( nella mano sinistra ) . Tenendoli insieme , uniti, si potrebbe dire , che il Rebis incarna la fusione del sole e della luna , del giorno e della notte , della luce e del buio, del caldo e del freddo , del fuoco e dell’acqua , dell’asciutto e del bagnato , del maschio e della femmina , dello spirito e della materia , dell’anima e del corpo , e così via, in quanto tutti gli opposti erano uniti in principio .

La forma a “uovo” da cui il Rebis è tratto simboleggia ulteriormente l’essenza primordiale dei Rebis ” . Questo è il cosiddetto ” uovo del mondo “, un motivo comune trovato in molte culture antiche . L’uovo è il seme del cosmo , prima del big bang si potrebbe dire , che tenesse l’intero universo al suo interno ( potenziale ) :

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 La forma ad uovo su cui è dipinto il rebis rappresenta la primordiale unità dell’uomo

Un uovo cosmico è un motivo mitologico che si può trovare nei miti della creazione di molte culture e civiltà . In genere , l’uovo mitologico rappresenta l’inizio “
- Wikipedia

Il Rebis ( o dio interiore ) esisteva all’inizio, quando tutte le dualità dell’universo erano ancora unite nell’uovo ; Pertanto, un essere umano al fine di tornare a quello stato incontaminato di unità … e acquisire più lucidamente i poteri di quella divinità interiore ( i poteri del Giardino ) … è necessario unire tutti gli opposti nella nostra vita .

Vale a dire , che il Rebis non è solo una rappresentazione dell’essere umano primordiale , è anche un insegnamento, che ci ricorda il nostro vero ” dio interiore” e lo stato originale di ” perfezione “, ” divinità “, ” integrità” , e “completamento” presente in ognuno di noi.

Questa condizione primordiale , il nostro “dio interiore” ( o “Sorgente” ) , può essere raggiunto da ognuno di noi , non solo da Cristo e Buddha i quali sono famosi per averlo fatto . L’unico modo per raggiungere tale stato è unire le polarità gemelle attraverso la nostra volontà e volere.

“In questo modo si raggiunge la pienezza , l’unità … Come si fa? Con l’unione con l’altro e l’unione dentro di sé … lasciate che la perfetta unità prenda il posto della dissociazione primitiva e della “divisione” …
… In altre parole , lasciate che il “fuori” diventi come il “dentro” , il ” superiore” come l’” inferiore” , il maschio come la femmina ; lasciate che il primo diventi ultimo e l’ultimo primo : in breve , permettete agli opposti  di riunirsi … “
Jesus Christ, Gnostic Texts (Jean Doresse, The Secret Books of the Egyptian Gnostics)

Questa è la grande conoscenza segreta dell’alchimia e di tutte le altre discipline ermetiche e tradizioni antiche , la maggior parte delle quali sono sopravvissute attraverso le società segrete:

” …Gli aspetti passivi ed attivi della vita , che da soli potrebbero portare ad uno squilibrio e ad una disarmonia , devono essere … ricongiunti insieme in armonia … “
-Prince Charles , Discorso alla Sacra Web Conference 2006

Con questo in mente , il Rebis è considerato tra gli studiosi occulti come il prodotto finale della “Grande Opera” alchemica. Il Rebis è quello a cui tutti noi dovremo tendere , per unire tutti gli aspetti della vita,:

” Il Rebis … è il prodotto finale della “Grande Opera” alchemica. Dopo che uno ha attraversato la putrefazione e la purificazione , la separazione delle qualità opposte , queste qualità sono unite ancora una volta in quello che viene a volte descritto come l’ermafrodito divino , una riconciliazione di spirito e materia , un essere di qualità sia maschili che femminili come indicato dalle due teste in un unico corpo . “
- About.com

L’ICONA DEL DIO INTERIORE E I COSTRUTTORI DI CATTEDRALI MASSONICI

Guardate attentamente le seguenti immagini medievali, che mostrano dettagli architettonici di chiese e cattedrali costruite dai massoni. E ‘chiaro che i massoni/architetti operativi del Medioevo, abbiano ereditato la sapienza esoterica dall’antichità, codificandola poi nei loro lavori:

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Chiesa di Sainte-Madeleine, La Clisse; Charente-Maritime, Poitou-Charentes. Medioevo.

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Nuestra Señora de la Junquera, Treviana (La Rioja)

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La chiesa di Saint-Pierre d’Aulnay, 12th Century.

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Bassorilievo su un timpano in pietra, nella chiesa parrocchiale di Charney Bassett, nei pressi di Farindola.

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Milano, Basilica di Sant’Ambrogio, c. 1000.

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Chiesa in Europa

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Pieve di Santa Maria, Arezzo, Italia, c. 1000.

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Nella Maison de l’Art Roman in Loudun

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Capitelli Varaize, Francia.

Questi sono solo una piccola manciata delle migliaia e migliaia di modelli architettonici simili.

Sulla base di queste immagini medievali, è chiaro che l’icona del dio interiore era nota ai massoni nel Medioevo, quando la maggior parte di questi edifici venne costruita.

Sembra che i massoni utilizzarono l’icona religiosa negli edifici perché:

(A) sapevano che era il simbolo principale di una antica religione universale condivisa in tutto il mondo durante un età del loro
e
(B) la Massoneria stessa è una depositaria di questa antica religione universale, dopo la nascita della Chiesa e l’Inquisizione.

Questo spiega perché i massoni utilizzarono l’icona religiosa così vistosamente e così spesso:

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Architettura massonica del Castello di Reid a Purchase, New York (1880 ca.).

L’autentica Massoneria prima che venisse infiltrata e dirottata dall’Elite due secoli fa e trasformata in uno strumento sovversivo - insegnava agli uomini come attingere dal proprio Sè spirituale.

Il risveglio della propria divinità interiore non veniva fatto volgendo le spalle ad un lato della vita, ma tenendo saldamente i due aspetti opposti della vita, afferrando entrambe le “coppie di opposti”. Questa idea viene convogliata dalle mani tese e pugni chiusi dell’icona religiosa:

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Questo atto di risvegliare il nostro Sé interiore riconciliando gli opposti, una pratica che legava assieme, una volta, ogni fratellanza massonica, era simboleggiata dall’arte massonica dall’immagine di un occhio gigantesco, il Terzo Occhio. Uno dei grandi segreti perduti della Massoneria è che tutti noi abbiamo un terzo occhio nascosto nelle nostre fronti, e che questo Terzo Occhio può essere “attivato” da ognuno di noi.

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Disegno massonico mostra il bilanciamento del sole e della luna a destra e a sinistra, che porta ad un risveglio del Terzo Occhio al centro. Il Terzo Occhio vede l’anima interiore, permettendo al ricercatore di rendersi conto che è un essere eterno.

Questa arte mistica del risveglio del Terzo Occhio, realizzata attraverso un processo noto come “bilanciamento degli opposti” o “Riconciliazione degli opposti”, è un procedimento antico ereditato dai massoni con cui si “trova” il proprio Rebis spirituale.

Nelle Tracing Boards massoniche, il sole è sul lato destro e la luna si trova sulla sinistra, con in mezzo l’occhio (o Terzo Occhio).

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La tracing Board massonica mostra il bilanciamento del sole e della luna a destra e a sinistra, che porta ad un risveglio del Terzo Occhio al centro.

Di seguito, questa immagine corrisponde all’antico sistema orientale del Kundalini Yoga, dove il il canale solare destro Pingala e il canale lunare sinistro Ida bilanciano e attivano il risveglio del terzo occhio:

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Lo “Yoga” è la saggezza convogliata nelle Tracing Boards massoniche. Naturalmente, l’idea di un risveglio del “Terzo Occhio” è pura bestemmia per la Chiesa, perchè la ricerca della divinità senza clero è eretico e tali pratiche sono l’opera del diavolo. La massoneria per secoli è stata etichettata come “il male” e “satanica” dalla Chiesa perché la Chiesa sa da tempo che l’Ordine è un depositario di antica saggezza perduta riguardo il risveglio del Terzo Occhio; Proprio per questo i massoni sono stati braccati e uccisi in massa dalla Santa Sede:

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“In definitiva , al più alto livello di iniziazione, il massone viene a conoscere la natura più profonda e segreta della Confraternita … quello che Pike chiama cripticamente ” Mistero del bilanciamento ” o coincidenza degli opposti .

Pike prende questo mistero dalle tradizioni dell’alchimia … e , infatti, il frontespizio del capitolo trentadue di Dogma e Morale è una famosa incisione alchemica del Rebis o Androgino …
Questo è … il segreto dell’equilibrio universale tra bene e male, luce e oscurità. Tutti i contrari provengono da un Dio unico . Maschio e femmina , il sole e la luna , luce e buio , Simboleggiati da squadra e compasso massonici , e da due colonne Jachin e Boaz , provengono tutti dalla stessa fonte , e tutti si riuniscono nella iniziazione più alta . “
- Hugh B. Brian , Secrecy and Symbolic Power in American Freemasonry

Le religioni a cominciare con quelle occidentali/ebraiche- hanno distorto questa formula esternalizzando la divinità e l’eternità . Ora adoriamo qualcosa di esterno .

egypt-hehHeh – simbolo egiziano di Heh rappresenta il Sé eterno che tutti noi abbiamo dentro..

“Heh … è una personificazione di “infinito”. Heh viene sempre rappresentato come un uomo inginocchiato che tiene in mano un ramo di palma(anno) L’immagine simboleggia milioni di anni…”
―Daphna Ben-Tor, Scarabs, Chronology, and Interconnections 

Siamo diventati completamente ciechi riguardo il nostro dio interiore, la parte eterna che gli antichi simboleggiavano nelle loro opere religiose, la parte che non è mai nata e non morirà mai.

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Heh

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“Ricordati chi sei raggiungendo l’equilibrio degli opposti”, questo mette in tensione l’osservatore, “Uccidete il vostro sé inferiore, e realizzate l’eterna e divina vita (Ankh) dentro di voi, e da allora non morirete mai.” Questa era l’essenza della religione egiziana.

Invece di riconoscere il nostro Sé eterno , noi in occidente riconosciamo qualità come ” divinità” e ” onnipotenza ” a ” divinità ” esterne (nel Signore della tradizione ebraica ) e dotiamo tali dèi esterni con la capacità di giudicarci. Abbiamo perso il contatto con chi siamo veramente ; hanno annullato qualsiasi contatto con la nostra essenza superiore .

Il cristianesimo ortodosso insegna che Gesù è ” quel ragazzo ” figlio dell ‘”uomo anziano al piano superiore . ” Loro sono dei ” esterni”, che possono trattarci bene o meno. Lo stesso vale con la nostra concezione occidentale di Buddha e Allah ; Noi li percepiamo come ” esterni”, piuttosto che “interni”.

Tu sei il grande “Dio” che sta in cielo , ed è la trinità  bilanciata del nostro essere, che va ricercata al fine di risvegliare il giusto stato delle cose .

Un “Dio” esterno non ha creato l’universo , secondo questa tradizione. Noi , ognuno di noi , è Dio ( non il “Dio” biblico) e abbiamo creato il nostro universo godendoci la creazione, vivendo all’interno di essa . Solo noi abbiamo perso il contatto con chi siamo veramente :

” Questo universo non è al di fuori di voi . Guarda dentro di te ; Tutto ciò che si vuole, è già in te. “
- Rumi

“Finché penserete alle stelle come ad un qualcosa sopra di voi , vi mancherà ancora un punto di vista della conoscenza. “
- Friedrich Nietzsche

“Tu pensi a te stesso come un cittadino dell’universo . Pensi di appartenere a questo mondo di polvere e materia . Fuori di questa polvere ti sei creato un’immagine personale , e hai dimenticato la tua vera origine ” .
- Rumi

“Tutto ciò che si vede ha le sue radici nel mondo invisibile . Le forme possono cambiare , ma l’essenza rimane la stessa . Ogni spettacolo meraviglioso svanirà ; ogni parola dolce svanirà , ma non essere sfiduciato , la fonte da cui provengono è eterna .

« Perché piangi ? La fonte è dentro di voi . E tutto questo mondo sta per sorgere da essa . “

- Rumi

” Tutto l’apprendimento è ricordare . “
- Platone

“Non possiamo insegnare alla gente niente; possiamo solo aiutarla a scoprirlo dentro di se . “
- Galileo Galilei

Questa saggezza è sopravvissuta in Oriente , ininterrotta , nelle tradizioni dell’induismo e del buddismo .
In occidente tuttavia è stata eclissata dal cristianesimo.

L’INGANNO DI CRISTO

Anche se Gesù ha detto che tutto ha uno “Spirito Immortale” o “Cristo” in noi (riferendosi alla nostra ” Sorgente” o ” dio interiore”) i suoi insegnamenti rapidamente sono stati manipolati dalla Chiesa. Distorcendo il suo messaggio la Chiesa ha esaltato Gesù uomo , – l’unico e grande “spirito immortale” della storia.

Questo è stato un errore enorme e orribile , secondo i geni del 19 ° e 20 ° secolo, Alvin Boyd Kuhn ( 1880-1963 ) e Gerald Massey ( 1828-1907 ) , e , più di recente lo  studioso di Rodi Tom Harpur :

” … Cristo fu lo Spirito immortale nell’uomo … non ha e non può dipendere da un singolo evento in una personalità storica . “

Il Cristianesimo storico ebbe origine manipolando gli insegnamenti e esternalizzando l’allegoria in una storia umana…. un errore enorme e orribile … “
- Gerald Massey , Lezioni di Gerald Massey

” … Il principio cristico è potenzialmente in ognuno di noi . “
” Cristo del mito è diventato carne e sangue nella persona di Gesù”.
Tom Harpur , Il cristo pagano

Negando la divinità dell’anima e la sua pre -esistenza , il cristianesimo ha spazzato via un frammento prezioso ,  il principio fondamentale della antica - Religione Universale. Come risultato , il vero potere dell ‘”anima interiore”  si perse .

L’umanità diventata orfana . Il risultato ? Secoli di uomini e donne aggrappati alla chiesa come bambini orfani aggrappati alle loro matrigna malvagia.

Il cristianesimo ha cambiato il messaggio del dio interiore ovvero l’insegnamento dell’antica religione universale.

L’ idea che, come Gesù , potessimo acquisire la gnosi che porta alla Cristianità è stata soppressa . Questo è il motivo per cui oggi noi ( occidentali ) pensiamo che ci sia un solo Dio in cielo ( ed Egli non è voi) e vi sia stata solo una manifestazione di Dio sulla terra , ovvero Gesù Cristo.

Ponendosi come intermediario tra un “Dio” esterno e le masse , la Chiesa ha costruito un impero , coprendo contemporaneamente l’antica e ancestrale saggezza spirituale.

Fu la morte della nostra divinità , e questo singolo evento innescò un generale declino della civiltà occidentale , una calamità da cui dobbiamo ancora riprenderci. Si è passati infatti da una fiorente civiltà europea al Medioevo .
NONOSTANTE questa soppressione , molti hanno cercato di mantenere il bagliore di quella luce perduta. Durante il regno del cristianesimo sono emerse le società segrete -artisti , poeti e filosofi , che non hanno fatto morire “il dio interiore” .

Si noti come, nelle seguenti opere d’arte la posa di Cristo somigli alle icone religiose antiche - la mano destra allineata con il sole e la mano sinistra con la luna :

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Crocifissione (Pala di Città del Castello) di Raffaello. 1502-1503. National Gallery, Londra. La sua mano destra è accoppiata con il sole, la mano sinistra  con la luna. 

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Crocifisso romanico. Sole mano destra, luna mano sinistra

Il messaggio segreto di questi ritratti è che non solo Gesù può raggiungere l’equilibrio, si tratta di un obiettivo raggiungibile da chiunque; Gesù è una rappresentazione di esso. Se lo seguiamo e facciamo come ha fatto anche per noi sarà possibile ricordare chi siamo (il nostro “Cristo interiore”); anche noi possiamo riconoscere la gnosi della nostra divinità interiore. Anche noi possiamo diventare consapevoli della nostra vera “divinità interiore”. Ciò sarà possibile solo  quando avremo bilanciato gli opposti.

IL CODICE DI MICHELANGELO

Questo tema sull’”equilibrio” è il significato segreto dietro alcune delle più famose opere della storia dell’arte. Un esempio è la Cappella Sistina. L’antica icona religiosa è visibile anche qui, dipinta nel 16 ° secolo dal famoso artista rinascimentale Michelangelo. Guardate come Michelangelo  ha raffigurato “Dio” mentre colpisce l’equilibrio degli opposti tra il sole e la luna:

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Lo stato di divinità si raggiunge bilanciando gli opposti

Il dito della mano destra di Dio tocca il luminoso sole , mentre il dito sinistro la luna, ovvero si sta parlando di ” dottrina della dualità . ” Centrato tra loro , ma sporgendosi verso la luce , Dio viene mostrato in un armonico equilibrio tra i due contrari .

Le ramificazioni qui sono molte. Michelangelo era a conoscenza dei segreti del dio interiore? Stava trasmettendo la sua fede nella religione universale , una saggezza completamente diversa dal cristianesimo main stream ?

 Questa secolare immagine ci dice che Michelangelo aveva capito il significato occulto delle coppie di opposti . Ci dimostra anche che Michelangelo aveva capito che Dio,o meglio il nostro «dio interiore» , può essere trovato grazie alla centratura degli opposti.

Notare le dimensioni del sole e della luna. Michelangelo voleva trasmettere artisticamente il loro ” equilibrio”, e comprendeva che i due corpi celesti avessero bisogno dello stesso diametro per trasmettere il corretto messaggio allo spettatore.

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Nel Nuovo Mondo , era il dio Viracocha ad avere il compito di convogliare la dottrina degli opposti , ed era simile a Osiride nel Vecchio Mondo . Le masse seguirono ed imitarono Viracocha . Viracocha era spesso raffigurato con doppi serpenti/fulmini, nella stessa posa , come Osiride nel Vecchio Mondo . La scultura nella foto qui sopra corona l’architrave di una porta indipendente mistica chiamata La Porta del Sole di Tiwanaku.

In sostanza codificando l’icona religiosa pagana in questo disegno di Dio, Michelangelo sembra segretamente esprimere l’idea che non c’è un “Dio” come ci è stato insegnato nella tradizione monoteista; il “dio” è parte di noi e noi siamo parte di esso. Questa è l’istruzione universale espressa dagli “dei” dei pagani, come Zurvan, Gilgamesh, Viracocha e Osiride, per citarne alcuni.

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Il “dio” Zurvan, la cosiddetta divinità creatrice dell’antica religione persiana, non era né buona né cattiva, ma una essenza spirituale che precede il Bene e il Male, creò infatti il Bene e il Male, così come tutti gli altri opposti. Come tale, Zurvan non è mai stato inteso come un essere “esterno” ma come un vero e proprio simbolo della divinità interiore. Zurvan è l’eterno Sé silenzioso e immobile.

È interessante notare che Michelangelo raffiguri Dio, rivolto verso la luce, mentre sta ancora ricercando un equilibrio, l’immagine può essere intesa  come un’istruzione di ciò che tutti noi dobbiamo fare nella vita, dato che il lato luminoso rifletterebbe meglio la nostra vera natura interiore.

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CONCLUSIONE

La stessa icona religiosa – è stata scoperta nelle rovine di tutto il mondo antico. Questa evidenza suggerisce fortemente che i nostri antenati seguissero un’unica religione globale.

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Un po ‘di lavoro da detective ci mostra che la base di questa religione universale è la convinzione, comune tra tutte le civiltà antiche, che’ noi non siamo il nostro corpo fisico; siamo veramente un dio eterno che non è mai nato e non muore mai. Il dio interiore è parte di noi e di cui non siamo consapevoli quando siamo in vita; il dio Sé non è mai nato e non muore mai e sopravvive alla morte del nostro sé corporeo.

La saggezza del dio interno continua a vivere in Oriente, ma è stata soppressa in occidente dal cristianesimo, portando all’egemonia della Chiesa cattolica e alla crescita e l’evoluzione delle società segrete sotterranee come i massoni i  quali hanno codificato questa saggezza nelle loro opere:

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Secoli partner dopo i massoni operativi codificarono il segreto nelle chiese, nei castelli e nelle cattedrali, gli occultisti del Rinascimento impararono a conoscere l’icona e la  utilizzarono nei manoscritti; fecero sempre particolare attenzione nel porre sul lato destro i simboli solari,sul sinistro quelli lunari.

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Fonte



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