Un kandinsky, un picasso o dei pokemon

La Nana lascia gli acquerelli, le costruzioni di mais e si cimenta nei gessetti.
Mammapappa non sa più come liberarsi della nana.
Approfittando di un regalo di compleanno di Mya (a cui renderemo il favore presto, molto presto), Mammapappa ha provato a dirigere e focalizzare l’attenzione della peste artista su un qualcosa che la tenesse impegnata per qualche ora. Ovviamente l’attenzione è stata focalizzata si sui gessetti, ma sempre con l’esplicita richiesta di un supporto psicologico/morale della Mamma!

Il Nano osserva, brontola e smadonna, aspetta e spera che il primo dente esca fuori ad alleviare il suo fastidio e nel mentre apprende.
A tutti quelli che fino a ieri ci hanno detto “Madò che bravo bambino”, “E’ adorabile, nemmeno si fa notare”, “Che buono, un bambolotto”, li ringraziamo di cuore e gli consigliamo di non farsi trovare di fronte al muso della Dejavùmobile quando attraverseranno la strada!!! Come si direbbe a Bari, ci hanno tirato i piedi.
Il Nano è un insopportabile stronzetto che già a 5 mesi ha mangiato la foglia e ha capito come va la vita. Vuoi il suo carattere, vuoi l’insegnamento superiore della sorella artista/teppista vuoi ciò che vuoi, sta di fatto che il Nano Puzzolone è un tremendo brontolone che si lagna e mugugna fino a quando, esausti da questo continuo brontolio non lo si accontenta!

Vi lasciamo con questo scambio di opinini Mammapappa e Nana!

Mamma sei arabiata?
No tesoro!
E dai su!!!! un poco!!!

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