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“Un matrimonio”, quando cinema, fiction TV e musica vanno… a nozze

Creato il 27 gennaio 2014 da Molipier @pier78

Scritto da: Virginia Cerrone 27 gennaio 2014 in Spettacoli, Televisione Inserisci un commento

Mentre abbiamo ancora il cuore nello zucchero, come dicono gli inglesi, per la bella storia che ci ha raccontato Pupi Avati con la sua miniserie tv “Un Matrimonio”, arriva una notizia che, oltre a rattristare, rende il nostro paese artisticamente più povero: la morte del compositore Riz Ortolani che di musiche da film ne ha scritte tante ed importanti ed è stato il fil rouge di gran parte della produzione di Pupi Avati, l’ultima proprio “Un Matrimonio”.

Nel caso specifico un matrimonio artistico che ha inanellato una serie di successi.

Nella fiction tv la voce narrante è colei che ha ispirato la storia a Pupi Avati: la splendida Antonella Ferrari che, nella miniserie interpreta Anna Paola, la figlia adottata dalla coppia, di cui si narrano i cinquanta anni di vita insieme, e che rappresenta la scommessa vincente ed alla fine vinta.

Anna Paola è costretta a vivere sulla sedia a rotelle e viene accolta non senza timori da parte dei suoi futuri genitori, e con la spietatezza tipica dei bambini da parte dei due fratelli che appena la vedono intonano un “Anna Paola che non cammina”, ma ben presto sarà la più amata e diventerà il punto di riferimento per l’intera famiglia.

Porterà a compimento gli studi, diventando un medico e sarà lei stessa a convincere i genitori a festeggiare le nozze d’oro.

Come in ogni matrimonio di lunga vita le strade sono spesso in salita e chi ha il fiato corto è meglio che non si avventuri.

Pupi Avati, che sa sempre arrivare alle corde del cuore, ci ha raccontato la storia della sua famiglia e che potrebbe essere la storia di uno di noi, e lo ha fatto con l’animo dell’emiliano “duro e puro” come direbbe Pierangelo Bertoli, altro meraviglioso emiliano a denominazione d’origine controllata.

Un brano di Nat King Cole accompagna l’inizio di questo amore nato alla fine degli anni ’40; lo stesso brano farà da colonna sonora alle nozze d’oro dei due protagonisti. La musica di Riz Ortolani ha incorniciato con l’eleganza di sempre questa miniserie tv che ha visto impegnati oltre 250 attori bravi e perfettamente calati nei loro ruoli: dai protagonisti Micaela Ramazzotti e Flavio Parenti ai volti familiari di Valeria Fabrizi e Andrea Roncato, quest’ultimo nella toccante interpretazione di un operaio che tiene ad essere, nella sua realtà lavorativa, l’unico ad aver letto integralmente “I Promessi Sposi”.

Pupi Avati ha avuto la capacità di regalare ai telespettatori momenti di dolce distrazione dall’amara quotidianità e noi con gratitudine gli porgiamo gli auguri per i suoi prossimi cinquant’anni di matrimonio.

E con la medesima gratitudine rivolgiamo un augurio al Maestro Ortolani per le nozze d’oro con la sua Katyna Ranieri; sarebbero state a breve e accompagnate, ovviamente, da ottima musica. 

Fiction Matrimonio Riz Ortolani spettacolo Televisione tv 2014-01-27

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