Hot spot sparsi in tutta la città, case immerse in campi magnetici in cui ogni superficie ricarica il nostro iPod, pannelli che ricaricano il nostro smartphone semplicemente attraverso il contatto.
No, non è fantascienza. E’ il futuro.
L’elettricità wireless sarà a breve una realtà grazie al lavoro condotto da autorevoli marchi del mondo dell’elettronica, tra cui Intel. Obiettivo: portare il mondo senza fili dentro le nostre case.
Dovete infatti sapere che oltre alla connessione internet si possono veicolare nelle opportune frequenze wireless anche segnali elettrici in grado di ricaricare le più svariate apparecchiature semplicemente attraverso il contatto con superfici sensibili al passaggio di corrente elettrica.
In particolare Intel sta studiando un innovativo sistema di emissione di energia elettrica senza supporto fisico che sfrutta i circuiti risonanti come emettitori/ricevitori.
Anche se il nostro paese è costantemente in ritardo riguardo le nuove tecnologie, le nuove disposizioni di legge in base alla fruizione degli hot spot wi-fi potrebbero trasformare da qualche anno le nostre città in gigantesche aiuole multimediali dove ciascuno di noi può accedere ad Internet con il proprio dispositivo mobile semplicemente connettendosi alla rete Wi-Max disponibile per tutti.
Tornando a casa basterà poi appoggiare i propri accessori hi-tech su un tappetino elettrosensibile che provvederà immediatamente a ricaricarne le batterie; a questo aggiungiamo i nostri pc con schermo LCD, stampante, tastiera e mouse rigorosamente senza fili e avremo il quadro completo di quello che sarà il futuro per l’industria elettrica.
La tecnologia dell’elettricità wireless in questo momento è ostracizzata dai produttori che prevedono un crollo delle vendite ma è già stato accolto con fervore dal pubblico delle città in cui la sperimentazione sulla realtà aumentata è una certezza consolidata, come ad esempio in Iran.
Realtà aumentata? cos’è?
Nient’altro che il futuro del turismo: hot spot informatici sfruttabili dai turisti attraverso il bluetooth del proprio smartphone.
Basta inquadrare con la fotocamera un monumento per avere sullo schermo tutte le informazioni su di esso, basta recarsi vicino alle fermate dei bus urbani per ricevere sullo schermo tutte le informazioni sugli orari e i tragitti.
Fantascienza?
No, è il futuro. Ed è appena dietro l’angolo.