Un nuovo test genetico può aiutare i medici a prevedere l’aggressività del cancro alla prostata. Il nuovo test rivela i livelli di “espressione” di tre geni, legati al processo di invecchiamento, che potrebbero essere utilizzati per predire la progressione della malattia. Ciò è quanto afferma la Columbia University Medical Center. Questo innovativo strumento diagnostico potrebbe aiutare i medici a determinare quali pazienti con cancro alla prostata possano essere semplicemente monitorati senza essere sottoposti ad una rimozione della prostata o ad altri trattamenti invasivi e rischiosi. I ricercatori hanno valutato il test in 43 pazienti affetti da cancro alla prostata e monitorati per almeno 10 anni. A tutti loro era stato inizialmente diagnosticato un tumore a basso rischio, ma 14 hanno poi sviluppato un carcinoma avanzato. Col nuovo test, sono stati identificati i tre geni in tutti i 14 pazienti. Questa scoperta potrebbe aiutare i medici ad effettuare una diagnosi più precisa ed impedire che i loro pazienti vengano sottovalutati o sottoposti ad inutili trattamenti con conseguenti e spiacevoli effetti collaterali. In realtà, in molti casi il cancro alla prostata progredisce in modo così lento che spesso non occorre alcun tipo di trattamento, ma solo un monitoraggio periodico. Per tale motivo, essere in grado di prevedere l’aggressività della malattia è di fondamentale importanza. Ora gli studiosi intendono ampliare la loro ricerca al fine di ottenere maggiori conferme al riguardo.
Magazine Medicina
Un nuovo test genetico per prevedere l’aggressività del cancro alla prostata
Creato il 19 dicembre 2013 da Laprostata @espriweb
Un nuovo test genetico può aiutare i medici a prevedere l’aggressività del cancro alla prostata. Il nuovo test rivela i livelli di “espressione” di tre geni, legati al processo di invecchiamento, che potrebbero essere utilizzati per predire la progressione della malattia. Ciò è quanto afferma la Columbia University Medical Center. Questo innovativo strumento diagnostico potrebbe aiutare i medici a determinare quali pazienti con cancro alla prostata possano essere semplicemente monitorati senza essere sottoposti ad una rimozione della prostata o ad altri trattamenti invasivi e rischiosi. I ricercatori hanno valutato il test in 43 pazienti affetti da cancro alla prostata e monitorati per almeno 10 anni. A tutti loro era stato inizialmente diagnosticato un tumore a basso rischio, ma 14 hanno poi sviluppato un carcinoma avanzato. Col nuovo test, sono stati identificati i tre geni in tutti i 14 pazienti. Questa scoperta potrebbe aiutare i medici ad effettuare una diagnosi più precisa ed impedire che i loro pazienti vengano sottovalutati o sottoposti ad inutili trattamenti con conseguenti e spiacevoli effetti collaterali. In realtà, in molti casi il cancro alla prostata progredisce in modo così lento che spesso non occorre alcun tipo di trattamento, ma solo un monitoraggio periodico. Per tale motivo, essere in grado di prevedere l’aggressività della malattia è di fondamentale importanza. Ora gli studiosi intendono ampliare la loro ricerca al fine di ottenere maggiori conferme al riguardo.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Sport è - Movimento e Salute
Evento della Provincia di UdineIl progetto nasce sotto l'egida della Provincia di Udine, Assessorati allo Sport e alle Politiche Sociali, con l’obiettivo di... Leggere il seguito
Da Elfranzo
SALUTE E BENESSERE -
Curarsi con il cibo: le 10 regole dell'immunonutrizione
Quali cibi possono aiutarci a rinforzare il nostro sistema immunitario e quindi a prevenire le malattie? È quanto indaga l'”immunonutrizione”, una scienza che... Leggere il seguito
Da Informasalus
SALUTE E BENESSERE -
Mindfulness per dormire meglio
Incubi, sonno leggero, tachicardia, pensieri ricorrenti, loop mentali… Aiuto, come fare a prender sonno se si è immersi nello stress? Leggere il seguito
Da Slowsleep
SALUTE E BENESSERE -
Il cioccolato protegge il cuore
23/06/2015Si moltiplicano gli studi sugli effetti benefici del cioccolato, tanto che se uno volesse essere malizioso, potrebbe perfino insinuare che questi... Leggere il seguito
Da Lasfinge
SALUTE E BENESSERE, DA CLASSIFICARE -
Un po’ di digiuno
Dopo i post sui pericoli dell’acrilammide e delle aflatossine, eccone uno che potrebbe, forse, indicare la via per sfuggire alle insidie del cibo ricavandone... Leggere il seguito
Da Marga
RICERCA, SCIENZE -
Rischio di infarti e ictus: il cioccolato fa bene al cuore
Chi consuma almeno 100 grammi al giorno di cioccolato è più protetto da infarti e ictusChi consuma almeno 100 grammi al giorno di cioccolato è più protetto da... Leggere il seguito
Da Informasalus
SALUTE E BENESSERE -
Pavimenti laminati: tutto quello che c’è da sapere
La sostituzione di un vecchio pavimento a piastrelle con una superficie in legno rappresenta un'esigenza estetica comune, spesso dettata dalla necessità... Leggere il seguito
Il 27 novembre 2025 da Nicolasit
LIFESTYLE
I suoi ultimi articoli
-
Una proteina per capire l’aggressività del cancro alla prostata
-
Il Qigong per combattere la stanchezza dopo la terapia di deprivazione androgenica
-
I camionisti a rischio di cancro alla prostata aggressivo
-
Gli integratori possono aumentare il rischio di cancro alla prostata





