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Un paese alla rovescia, dove un comico è costretto nel ruolo del politico e dove i politici devono fare i comici

Creato il 16 giugno 2011 da Firenze5stelle @firenze5stelle

Riceviamo un attenta analisi di Claudio Messoora, blogger di byoblu, in risposta alle dichiarazioni del deputato PDL Stracquadanio che teorizza che le sconfitte del centro destra sono dovute ad un popolo di “fancazzisti” e mentre si consuma un altro oltraggio da parte del Ministro Brunetta – Ministro per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione – verso i precari della Pubblica amministrazione

“Questo è un paese alla rovescia, dove un comico è costretto fare il politico e dove sempre più spesso i politici, messi all’angolo, devono fare i comici per tentare di strappare due applausi, visto che il Parlamento è fermo da mesi e non sanno più come giustificarsi.

Giorgio Stracquadanio si fa di adrenalina nei pantaloni, come chi si trova di fronte a un baratro, e per salvarsi cerca di guadagnarsi valide credenziali per elemosinare un posto nella compagnia stabile di Zelig. Dice che la sinistra è padrona del web perché non fa un cazzo tutto il giorno, e dunque può stare davanti al computer a farsi le pippe.

Vediamo subito chi è che non fa un cazzo tutto il giorno, caro Stracquadanio. Più sotto potete osservare ciò che è diventato il Parlamento: un macabro e tetro castello fantasma dove non si legifera in materia economica da quasi un anno. Una simile mancanza comporta costi esorbitanti per il paese. Ad oggi parliamo di un miliardo e mezzo di euro! ”

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