Magazine Diario personale
In questi giorni di anelata mollezza, di strascicamento fra divani e letti, di pioggia e freddo che ci spinge a restare fra le nostre amate mura domestiche a giocare con i nostri bambini, a leggere storie ed a fare sfide a memory, abbiamo deciso di far vedere ai bambini Stanlio ed Olio.
Le immagini delle loro comiche si avvicendavano sul nostro televisore e le risate dei nostri figli salivano sempre più brillanti nell'aria ancora piena di lucine ad intermittenza.
Guardavano e ridevano spontanei, quelle facce buffe strappavano loro sorrisi prorompenti ed inaspettati.
Il senso dell'umorismo non ha età e può essere indipendente dalle mode del momento.
Una risata è sempre una risata.
Mentre guardavamo Stanlio ed Olio ho detto ai piccoli:"vedete, questa gag è proprio degli anni in cui è nato vostro padre, è proprio di quel periodo, quando lui era piccolino era tutto così il mondo, vedete come erano diverse anche le strade?"
"povero papà"
"perchè amore santo?"
"perchè non vedeva nessun colore ed il suo mondo era tutto in bianco e nero"