La scorsa settimana vi abbiamo messo a conoscenza delle lettere inviate dagli sportivi italiani a Babbo Natale. Per chi se le fosse perse, basta cliccare qui.
Dai nostri corrispondenti a Rovaniemi (gnomi e folletti in incognito) arrivano indiscrezioni sulle risposte che Babbo Natale avrebbe riservato alle richieste di regali dei nostri atleti. A Zoeggeler invierà un piccolo prototipo della Ferrari da indossare sotto il maglione con buona pace della squadra tedesca. A Pittin Renée Felton, madre di Howe, per insegnargli a fare un salto più in lungo. Alla Brignone una coppia di aibag e una penna d’oro per scrivere il suo diario per Olimpiazzurra. A Lalli e Meucci un contachilometri che si fermi esattamente ai 42 e 135 metri. Ad Antonio Conte un parrucchino ed un vocabolario italiano ed infine a Balotelli una bottiglia gigante di bromuro. A Federica Pellegrini e Filippo Magnini, infine, spedirà il saggio di Kant “Autocritica della ragion pura”.
Rubrica a cura di Pio Napolitano
OA | Federico Militello