E mi ricordo quando si è spezzato..la data e l'ora.
Il 19/12 alle 23:09. Quando ho visto per la prima volta live Andrea non stare bene. Quando ci fu la madre di tutte le crisi io non ci stavo.
Ero in libreria a comprare dei libri per me e per lui. Poi lo prendemmo io andai con lui in ambulanza e cercammo di capire di piu.
Ma il 19/12 io ero li. Dai primi attacchi di tosse al vomito agli che roteavano fino a spegnersi dormendo.
E la madre tirare fuori quella siringa che dovrebbe essere usata se quella crisi viene prolungata. E poi il viaggio in treno, la febbre, la fame bulimica di figurine e di calcio.
Io che quando posso non lo lascio 1 attimo.
Io che decido di restare lucido per stargli vicino.
Io che non so gestire lo stress interiorizzandolo..e che discuto con la mamma, con gli amici con i familiari.
Io che lo sento dire abbiamo giocato troppo a playstation, io che mi paralizzo quando lo vedo dormire.
Io che resto da solo con loro 2 e dico a marta mentre la coccolavo, vedi di farmi lo stesso scherzo e ti eviro.
Io che lo accompagno a scuola, che mi bacia metri prima e che si fa infilare lo zainetto e corre..ecco corre.
Io che una volta incuriosito gli ho chiesto perchè corresse il vialetto della scuola e che candidamente mi ha detto:
Sai l ho visto fare da un bambino in un film e mi è piaciuto allora lo faccio pure io.
Lui che fa calcio in una palestra nuoto in una piscina e broccolaggio delle bambine in fila alla mensa.
Lui che non è giusto come non è giusto per qualsiasi bambino.
Lui che non si capisce se è la celiachia o che è un male da bambini. Perchè poi arriveranno la fase delle pippe e passerà tutto.
Io che cerco di essere quello di sempre, ma che spesso ho quel bianco di quegli occhi azzurri.
Noi che non la nominiamo neanche quella cosa, lei (mia moglie) che la tratta come una normale influenza.
Io che spesso ci scherzo.
Io che mi attacco a lui, a queto straccio di famiglia da circo barnum che abbiamo.
Perche ci basta una casa piccola, pochi abiti, una macchina e un posto per stare tutti insieme a vedere la piccola ingugitarsi i tortellini in brodo e assaggiare il lesso.
Io che mi attacco ai lembi di pelle suoi, di mia moglie, ai vostri lembi di cervelli idee e parole.
Io che lo chiamo Fiorello Mannoio. Lui ormai quando finisce i giochi viene e ti dice: Sai fiorello vorrebbe giocare a scopa.
Io che ho sempre paura e allora lo faccio vincere.
Io che stasera abbiamo fatto juve inter a playstation un 3 a 3 meraviglioso con tiri da tutte le parti.
Che con la coda dell'occhio l'ho si mordeva la lingua.
Ma solo perchè Thiago motta non aveva fatto un cross perfetto non perchè doveva vomitare.
Ma thiago Motta è una pippa. Lo sanno tutti.
E che prima o poi faccio come chiellini.
Piglia stoppa e spazza la palla.
Cosi se è destino..stoppiamo la palla e la spazziamo in tribuna.
Ecco io a quel tipo che sta la sopra vorrei dirgli una cosa: Beh facciamo a cambio. Io non servo piu.Toglilo a lui dallo a me.
Non siamo comunque pari e io restero' offeso con te.
Per quel 19/12.