Augura bene al tuo vicino..
Che qualcosa te ne viene...Giovanni Verga ( 1840-1922)
Buongiorno care amiche e con un leggero anticipo: BUON NATALE!!!!!Oggi propongo come piatto forte per il menù di domani questo insolito secondo il cui protagonista indiscusso è il cinghiale....L'ispirazione mi è venuta quando ho saputo dalla mia carissima amica Piera che suo marito, cacciatore, aveva portato a casa un bel trofeo..ovvero un cinghiale che ormai, dopo la doverosa frollatura sarà finito, porzionato, nel congelatore....Le foto di apertura post e quelle che seguono danno un'idea si come ho decorato negli anni la copertura del piatto a seconda dell'estro del momento.Sicuramente a mio avvio quella che mi è riuscita meglio , esteticamente parlando, è la prima che appare ad inizio post...Le dimensioni della pirofila e la quantità di frolla preparata ad hoc sono state determinanti...Se non fosse possibile reperire il cinghiale l'agnello, ridotto a tocchetti e cotto con la cipolla, può risolvere la situazione considerando anche le tempistiche per la preparazione...
Devo fare una doverosa precisazione: il menù per il compleanno di miei figli deve contenete delle portate senza le quali il pranzo diventa un un pranzo qualsiasi e dire che di cose ne preparo a bizzeffe.Per Valentina ci devono essere assolutamente le melanzane allo yogurt e per mio figlio Simone il cinghiale in crosta..e non vi dico la difficoltà a volte per reperire la materia prima nel caso del cinghiale intendo...Questa volta sono stata fortunata perché il macellaio vicino a casa mia è anche cacciatore per cui il problema si è risolto automaticamente...E propongo questo piatto proprio a Natale perché qualche anno fa, a casa di un'improvvisa e fortissima nevicata, mio figlio non poté venire a casa per festeggiare il suo compleanno che cade il 2 dicembre, quindi fu giocoforza porre il cinghiale già cotto nel congelatore e riesumarlo per Natale..E completarlo con la frolla come appare nelle foto precedenti....
Ora, bando alle ciance, passo a descrivere come si prepara questo piatto che pare laborioso ma non lo è e si può approntare in due tempi..Tempo di preparazione: circa 2 ore più la marinatura ..almeno 12 ore Costo: medioDifficoltà:*
INGREDIENTI
1 kg di spezzatino di cinghiale1 litro di vino rosso, fermo, robusto2 carote medie1 cipolla a fettine 2 spicchi d'aglio a fettinedue gambi di sedano con le fogliesalviarosmarino3 chiodi di garofano 2 piccole stecche di cannella o in mancanza un pizzico di cannella in polverepepe. sale3/4 cucchiai di olio extravergineIngredienti per la pasta frolla salata
200 gr di farina 00100 gr di burro salato
1 uovo medio-piccoloQualche di acqua molto fredda Affettare le cipolle e l'aglio e ridurre a tocchetti il sedano...Porre tutti gli ingredienti in un capace tegame ( io ho usato come contenitore la pentola a pressione e relativo coperchio solo per la marinatura e non per modalità di cottura così potevo mescolare di tanto in tanto tutti gli ingrediente grazie solo ad un energico scuotimento della stessa) unire il vino. Eventualmente usare lo stesso tipo al momento di servire in tavola.. e lasciar marinare il tutto almeno per 12 ore..
Passato questo tempo recuperare dalla marinata i pezzetti di cinghiale, asciugarli per bene con carta da cucina...
In una capace pentola far soffriggere dolcemente una cipollina e uno spicchio d'aglio e quando questi appaiono dorati aggiungere il cinghiale e farlo rosolare...
Aggiungere quindi poca per volta la marinatura e qualche pezzetto delle verdure ( carota e sedano che andranno poi frullati con il sughetto che rimarrà a fine cottura) e schiumare ma mano che serve..
Trasferire il tutto in una pirofila che vada in forno e mettere da parte....
Per il guscio di pasta frolla salata versare nel boccale del mixer gli ingredienti indicati nella lista, far riposare qualche minuto in frigo, quindi stendere una sfoglia sottile che andrà ritagliata delle stesse dimensioni della pirofila che contiene il cinghiale..
Praticare due o tre forni per creare il " camino" grazie al quale verranno incanalati i vapori durante la cottura in forno...Disporre ora l'ovale, i questo caso, sullo spezzatino contenuto nella pirofila e decorare a piacere..
Pennellare con poco latte ed infornare in forno preriscaldato e statico con il termostato impostato sui 170° per circa 20'...
Quel tanto che basta per far indorare il guscio di frolla...
Ed ora dopo questo post, che spero sia risultato interessante da realizzare se non subito ma da prendere in considerazione per il futuro auguro a tutti quelli che passano di qui un sereno Natale..
Un abbraccio a tutte!!!