Un Segreto per tenere alta l’Attenzione del Pubblico

In un post precedente abbiamo visto l’importanza di parlare in pubblico con calma e non farsi prendere dalla fretta di scendere dal palco. Questo ti aiuta a tenere alta l’attenzione del pubblico, perché genera fiducia in te che parli ed in quello che dici. Per riuscire in questo obiettivo sono molto utili anche le pause fatte al momento giusto.

Le pause al momento giusto sono importanti perché contribuiscono a rendere più chiaro il tuo messaggio e danno modo a chi ti ascolta di elaborare le informazioni. Se parli troppo veloce e senza momenti di sospensione i tuoi ascoltatori faranno fatica a capire quello che dici e difficilmente ricorderanno qualcosa.

Le pause di sospensione fanno parte della tua comunicazione e ti aiuteranno a connetterti in maniera più profonda con il pubblico. Le persone riescono a ricordare meglio se gli diamo il tempo di elaborare le informazioni. Una pausa fatta al momento giusto ti aiuta a dare maggior risalto ad una parola, una frase o ad una immagine che vuoi che venga ricordata.

Questo tipo di pausa viene chiamata una pausa drammatica. Viene fatta prima o dopo una dichiarazione importante per dargli maggior risalto o intensità. Se la fai prima crea aspettativa per quello che stai per dire. Se la fai dopo da modo all’uditorio di riflettere qualche istante su quello che hai detto. Decidere se farla prima o dopo dipende dalle circostanze. Ricorda però di non esagerare con questo tipo di pause, altrimenti perdono di valore.

Inoltre, una pausa ti aiuterà a rallentare se ti accorgi che stai accelerando troppo il ritmo. Se ti rendi conto di andare troppo veloce e l’ansia sta prendendo il sopravvento, fermati un secondo e fai un bel respiro profondo. Ti aiuterà a mantenere la calma e parlare più rilassato.

E’ importante fare una pausa di sospensione dopo che hai formulato una domanda, per dare tempo a chi ti sta ascoltando di rispondere. Questo è vero, sia se il pubblico ha la possibilità di interagire con te e quindi di rispondere fisicamente, sia se non può parlare, ma gli devi comunque dare il tempo di rispondere mentalmente alla tua domanda. Se non dai il tempo, a chi ti sta ascoltando, di riflettere e darsi una risposta, gran parte del valore pratico della domanda andrà perso.

Ricorda, quindi, che le persone sono più propense a ricordare le tue parole se gli dai la possibilità di elaborare le idee e comprenderne il valore pratico. Con un buon uso delle pause riuscirai, inoltre, a stabilire una maggior sintonia fra te e il tuo pubblico. Le persone ti ascolteranno in maniera più rilassata, dall’inizio alla fine, perché percepiscono che tu per primo sei rilassato. Questo le mette quindi in una condizione ricettiva migliore.

Le pause ti aiutano anche ad ascoltare il tuo pubblico e tutti i feedback che ti invia. Se parli con calma e rilassato riesci a stare maggiormente concentrato sul pubblico e a capire se ti stanno ascoltando o stanno pensando ai fatti loro. Riesci a percepire se capiscono quello che dici o se rimangono perplessi. In questo modo puoi regolare la tua comunicazione di conseguenza.

Quindi, parla con calma, senza fretta e separa le idee con le giuste pause. Dai il tempo a chi ti sta ascoltando di elaborare le informazioni e comprenderne il valore, come possono essergli utili. Usa poi una pausa drammatica per dare maggior enfasi ai punti principali della tua presentazione. Ti aiuterà ad imprimere maggiormente i concetti chiave nella mente degli ascoltatori. Se senti che sta salendo l’ansia ed hai cominciato ad accelerare, fermati un attimo e fai un bel respiro profondo. Scaccia via l’ansia e ricomincia a parlare con calma.

Cosa ne pensi? In base alla tua esperienza, sono utili le pause quando si parla in pubblico? Lascia un commento e facci sapere cosa ne pensi.

A presto

Simone

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