La paura di parlare in pubblico è una delle più temute in tutto il mondo indipendentemente dalla cultura.
Inoltre è una paura appresa, perché i bambini non hanno paura di parlare in pubblico. Infatti un bambino non si tira certo indietro, è il primo che vuole parlare e giocare. Pensa, ad esempio, alle elementari quando dovevi recitare una poesia a memoria di fronte a tutta la classe, o forse tutta la scuola, e non hai avuto alcuna difficoltà se non quella di memorizzare la poesia. Quello era il tuo problema, allora, imparare la poesia, ma non avevi paura a recitarla davanti a tante persone.
Poi crescendo hai appreso la paura di parlare in pubblico, come tutti noi. Complici il timore di essere giudicati, l’autostima non fortissima e l’adolescenza, che in questo senso non aiuta, abbiamo sviluppato nel tempo la paura a parlare di fronte ad altre persone.
Come puoi, allora, ritornare bambino e vincere la paura di parlare in pubblico?Grazie a degli esercizi studiati e insegnati dalla PNL. Uno di questi è il ponte sul futuro.
Cosa succede quando devi affrontare un esame, un colloquio di lavoro o una presentazione in pubblico? Prima inizi a crearti delle immagini, un filmato mentale, in cui va tutto male. Quando pensi alla paura di parlare in pubblico è probabile che ti veda in difficoltà in un contesto di public speaking. Ti immagini sudare, tremare, ti rendi conto di non aver nulla da dire, in più sai che le persone presenti ti giudicheranno senza pietà. È un dialogo interno pauroso, peggiore di un film dell’orrore.
Questo è ciò che fanno le persone che si creano la loro paura. Se la vedono, se la sentono e se la vivono nella mente. In PNL si dice che le cose vividamente immaginate sono vissute come fossero realtà, almeno come risposta fisiologica, mentale ed emotiva. Per cui se ti crei un filmato mentale in cui va tutto male ti sentirai male davvero, avrai davvero paura e inizierai davvero a sudare.
Ma se questo meccanismo funziona così bene, perché non usarlo a nostro favore girandolo al contrario, creandoci un filmato mentale in cui va tutto benissimo?
Prova a farlo adesso. Immagina di stare di fronte a un gruppo di persone a tenere una conferenza; ti guardi intorno e ti rendi conto che il pubblico è soddisfatto, che ti guarda con ammirazione e rispetto. Immagina di sentirti sicuro, di sentire la tua voce filare liscia corredata da una gestualità coerente e congruente con ciò che dici. Immagina di sentirti bene in questa situazione.
È proprio come se facessi un salto nel futuro e vedessi le cose esattamente come vorresti che andassero. In questo modo il tuo cervello sarà più indirizzato verso quell’obiettivo.
Avverti le sensazioni di sicurezza e di equilibrio scorrere nel tuo corpo, espandendosi e facendoti sentire bene anche mentre sarai davanti al tuo pubblico a parlare. Conserva questa sensazione per sfruttarla nelle occasioni in cui ti servirà; fissala nella tua mente in modo da poterla richiamare nel momento giusto. Vedrai che ti farà sentire a posto quando sarai di fronte ad un pubblico vero.
La tecnica del ponte sul futuro è un ottimo modo per superare la paura di parlare in pubblico e riacquistare tranquillità interiore. Se sei tranquillo interiormente, sei sicuro di te e ti senti bene, la tua fisiologia si adeguerà. Non tremerai più, non suderai più, la tua voce sarà più tranquilla e non avrai più tutti gli altri sintomi della paura di parlare in pubblico.
Certo ci vorrà impegno, tanto studio e provare molte volte, ma ci puoi riuscire.
Lascia un commento qui sotto e fammi sapere cosa ne pensi, se hai mai usato questa tecnica e se ti è stata utile.
A presto
Simone.
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