Durante la trasmissione ‘Servizio Pubblico’ si parla di Mario Monti e della sua probabile salita a Palazzo Chigi come Presidente del Consiglio. La redazione ha lanciato un sondaggio su Facebook per capire l’opinione degli utenti del social network su un esecutivo presieduto dall’Economista.
Il sondaggio da una vittoria netta dei favorevoli al governo Monti.
Dopodiche Santoro da spazio ad un blogger che tratteggia Monti come ‘uomo della finanza’ e ne fa un ritratto negativo. Subito dopo la redazione lancia un nuovo sondaggio .
Alla luce di queste nuove notizie, sei ancora favorevole ad un governo Monti. L’opinione degli utenti vira in senso negativo.
Ecco, questo tipo di informazione non mi piace. Premetto che, personalmente, non so se Mario Monti possa davvero risolvere i problemi italiani e non so neanche se sia una buona notizia la nascita di un suo esecutivo. Quel che non tollero è la faziosità.
Se si vuol fare davvero un ‘Servizio Pubblico’, non si puo dare solo una opinione su una persona. Prima di lanciare nuovamente il sondaggio, avrebbero dovuto dare voce anche a chi sostiene l’economista, ricordandone magari i titoli e la competenza. (Ad esempio, nel 2004, comminò al monopolista Microsoft una multa salatissima ). Il blogger che ne svela i lati ‘negativi’ va bene, ma si dovrebbe lasciare spazio anche a chi la pensa diversamente e fornisce argomenti validi per sostenere la propria tesi. Solo dopo si puo lanciare un nuovo sondaggio, perche gli utenti avranno informazioni diverse su cui confrontarsi e con cui farsi una opinione. Darne solo una, di parte, significa non fare appieno ‘Servizio Pubblico’.
In questo caso Santoro ha sbagliato. Almeno secondo me.