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Un video su YouTube insegna ad ascoltare il cuore

Creato il 31 agosto 2010 da Db @dariobonacina

Chi pensa a YouTube come ad una piattaforma di puro svago e intrattenimento, o ad un veicolo di cyberbullismo, si dimentica che è un semplice strumento di condivisione di contenuti multimediali e che, come tale, può avere anche impieghi utili. Questa funzione non è però oscura a Roberto Ferrari, presidente della European Society of Cardiology (Società Europea di Cardiologia), che ha pensato di sfruttarne le potenzialità realizzando un video in cui insegna come misurare il battito cariaco e pubblicandolo proprio sulla piattaforma di content sharing:

Un video su YouTube insegna ad ascoltare il cuore

“Abbiamo questo scelto questo contenitore per raggiungere i giovani: è fondamentale che imparino le semplici regole per misurarsi correttamente la frequenza cardiaca a riposo e le insegnino ai genitori” ha spiegato il medico, che al congresso ESC di Stoccolma ha aggiunto: “La frequenza cardiaca è infatti un importante valore da tenere sotto controllo per combattere e prevenire le malattie cardiovascolari. E la sua importanza come fattore di rischio è dimostrata anche dallo studio Shift, il più grande al mondo mai condotto sullo scompenso cardiaco, presentato oggi in seduta plenaria al congresso ESC”.

Ecco la spiegazione fornita dal professore sulle due modalità di rilevamento:

Per prima cosa il rilevamento va effettuato la mattina, appena alzati e dopo essere rimasti a sedere per qualche minuto. La frequenza cardiaca, cioè numero di battiti in un determinato periodo di tempo, va misurata esercitando con due dita (indice e medio) una leggera pressione al centro del polso. Per capire esattamente in quale punto basta seguire la linea del pollice. Si possono contare i battiti in un minuto oppure limitarsi a 15 secondi per poi moltiplicare il numero per 4. Per capire se tutto è sotto controllo è bene annotare i risultati e ripetere il controllo frequentemente (ogni giorno o almeno 2/3 volte alla settimana).

Un’altra possibilità è effettuare la rilevazione tastando la carotide, la grossa vena che scorre lungo il collo. La media a riposo in una persona sana dovrebbe essere intorno ai 60 battiti al minuto. Se il valore supera i 70 il cuore può soffrire ed è bene correre ai ripari: correre in senso letterale, perché l’esercizio fisico è il modo migliore per abbassare la frequenza. L’esercizio fisico leggero ma costante nel tempo, abbassa i battiti cardiaci nell’arco della giornata. Dove questo non sia sufficiente è bene consultare un cardiologo.



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