Che gli esordi di Mendoza non siano propriamente accostabili al suo nome di battesimo lo abbiamo ampiamente documentato in questa sede, tuttavia il filippino si è guadagnato col tempo una solida credibilità diventando un peso massimo nella sua categoria. Prova ne è che per Captive ha assoldato alle dipendenze Isabelle Huppert, non esattamente l’ultima arrivata.Certo, il film a Berlino pur avendo qualche pronostico a favore non si è portato a casa neanche un premio, ma così a naso direi che ci si può aspettare buone cose.




