Quando un dolce nasce un po’ per caso..
Sarebbe dovuto essere un Gateau neige, un semplice dolcino per far fare merenda ai cuccioli riuniti a casa.
Inizio a telefonare alle mamme, per avvisare di questa reunion e così, davvero per caso, scopro che oggi sarebbe stato il compleanno di una delle cucciole.
Ieri è stato tutto un brainstorming per mantenere come base il Gateau neige e per trovare una ganache e una farcitura cioccolatosa, perchè si sa, ai bimbi il cioccolato piace così tanto
Il Gateau neige resta, ma un po’ revisionato dall’aggiunta di farina di riso e farina di cocco.
Sfoglio tra le dita uno degli ultimi libri, un Luxury Books, arrivato ad arricchire la mia biblioteca culinaria, “Cioccolato” di Linda Collister.
Trovo, tra le tante, una semplice e vellutata ganache al cioccolato.
Ora è il turno della farcitura: la scelta ricade su una crema, sempre rigorosamente cioccolatosa, ma senza uova.
Speravo in un risultato eccellente e la più grande soddisfazione è la sorpresa della festeggiata e l’entusiasmo dei cuccioli nel chiedere bis e tris a volontà
L’immagine più poetica, uno scatto rubato: una coccinella che passeggia delicatamente sul bordo del piatto un secondo dopo aver aver terminato di montare il dolce.
Che sia di buon augurio per questi cuccioli che hanno riempito ed illuminato questa mattinata di maggio con le loro risa, i loro colori, i loro pensieri e la loro gioia ❤
LE GATEAU NEIGE COCO-RIZ AVEC GANACHE AU CHOCOLAT
Per il gateau neige coco-riz:
200gr di farina 00
50gr di farina di riso
80gr di farina di cocco
120gr di fecola di patate
300gr di zucchero
300gr di burro
9 albumi
10gr di lievito per dolci
vaniglia (i semi di una bacca o 1 cucchiaino di estratto, per me alcohol free)
Per la ganache au chocolat (da “Cioccolato” di Linda Collister):
250ml di panna
239gr di cioccolato fondente
Per la crema al cioccolato (senza uova):
500ml di latte
155gr di zucchero
45gr di cacao amaro
30gr di farina 00
10gr di farina di riso
40gr di burro
Ed ancora:
brillantini alimentari dorati
latte per bagnare il gateau (facoltativo, perchè il gateau è molto soffice)
Per il gateau neige coco-riz:
Lavorare in una coppa o nella planetaria il burro con lo zucchero.
In un’altra ciotola setacciare la farina 00, la farina di riso, la fecola e il lievito; aggiungere la farina di cocco e mescolare.
Unire gli albumi (al naturale, NON montati per intenderci) poco per volta, alternandoli alle polveri e profumare in ultimo con la vaniglia.
Imburrare ed infarinare uno stampo del diametro di 26cm e versare il composto.
Cuocere in forno 170°C per 40-45 minuti.
Sformare il gateau su una gratella e farlo freddare.
Per la ganache au chocolat (da “Cioccolato” di Linda Collister):
Versare la panna in un pentolino e scaldarla fino a quando sarà bollente.
Mettere il cioccolato tritato in una ciotola resistente al calore e versarci sopra la panna bollente.
Lasciar riposare per un paio di minuti, poi mescolare fino a quando sarà cremoso.
Far freddare fino a quando sarà abbastanza densa da poterla spalmare.
Per la crema al cioccolato (senza uova):
In un pentolino miscelare tutte le polveri.
Aggiungere, sempre mescolando con una frusta, il latte al filo.
Accendere il fuoco e portare la crema ad ebollizione.
Far bollire per 1 minuto circa (o comunque fin quando la crema risulta densa), spegnere il fuoco e aggiungere il burro, mescolando con la frusta.
Composizione e decorazione:
Tagliare il gateau freddo in due dischi.
Aiutandosi con un anello di acciaio, montare il dolce: sistemare alla base il primo disco di gateau.
Eventualmente bagnarlo con un po’ di latte (questo passaggio, come dicevo, non è obbligatorio).
Versarci sopra la crema al cioccolato calda (così sarà più facile da distribuire).
Sistemare il secondo disco di gateau.
Mescolare con un cucchiaio la ganache e spalmarla, senza troppa precisione, sulla superficie del gateau.
In ultimo decorare con i brillantini alimentari dorati.
C’est tout ^_^ !!
Con questa ricetta partecipo ai contest
Risveglio al B&b di Vivi in cucina
{Il Cibo me lo Porto in Giro } di Valy Cake and
Forno che passione di La forchetta nel brodo
La Cucina del Molino – Sapori di Primavera di Molino Peila
Mani in pasta – La farina di Riso di Molino Chiavazza
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