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Le mamme più attente, come le lettrici di Pannolini Lavabili, si rendono conto dell’importanza che ha la scelta del detersivo da usare per detergere la biancheria dei piccoli.
Accantonando per un momento il problema ambiente, che pure non è da sottovalutare, i detersivi tradizionali contengono ingredienti che poco si addicono alla delicata pelle del bambino.
Basta pensare che spesso sono mal tollerati persino dagli adulti.
Allergie, dermatiti, orticaria sono manifestazioni spesso legate alle sostanze contenute nei detersivi che inevitabilmente vengono a contatto con la pelle nel momento in cui indossiamo gli indumenti.
L’alternativa ai detersivi sono i saponi.
I saponi hanno una composizione completamente diversa dai detersivi, ottenuti principalmente dai derivati del petrolio. Il componente principale dei saponi sono i grassi (animali o vegetali) che fatti reagire con la soda danno origine a questo meraviglioso prodotto naturale completamente biodegradabile.
Purtroppo però l’uomo riesce a rovinare tutto e il sapone non fa eccezione a questa regola.
Trovare un sapone di Marsiglia che non sia addizionato con EDTA e profumi sintetici è già di per se raro, trovarne uno che sia anche vegetale è rarissimo.
Il mercato è pieno di pseudo-Marsiglia che del vero sapone ormai hanno solo il nome e le etichette non ci vengono in aiuto in quanto sui saponi per il bucato non c’è l’obbligo di riportare la composizione. Questo significa che se vogliamo sapere cosa mettere sulla pelle dobbiamo fare lunghe ricerche su internet a caccia delle composizioni.
Dalle ricerche emerge che attualmente i saponi di Marsiglia sicuri che il mercato offre sono:
Sapone solido bucato Marsiglia di Officina Naturae
Sapone tipo Marsiglia di Ecor
Sono validi entrambi, ma preferisco quello di Ecor perché ha un prezzo molto conveniente e si trova facilmente nei negozi del naturale tipo NaturSi.
Entrambi si prestano per il bucato a mano e per la lavatrice.
I saponi industriali, anche se sicuri, come quelli di Officina Naturae e di Ecor hanno il problema della diluizione, cioè richiedono molta acqua per poter essere trasformati in saponi liquidi. Il risultato è un sapone così leggero da richiederne grandi quantità per ogni lavaggio in lavatrice, quantità che si aggirano intorno ai 300ml/400ml. Per questa ragione non è il caso di trasformarli in saponi liquidi, ma possiamo comunque renderli più pratici e utilizzarli con successo facendoli in crema.
Una crema di sapone si prepara facilmente e non richiede che il sapone venga grattugiato.
Pratica da usare e veloce nella preparazione si può sostituire definitivamente al detersivo.
Chi fosse interessato a questa preparazione può trovare la ricetta completa Crema di sapone per lavatrice
sul mio blog La Regina del Sapone
Veggie