Una freccia dall'’Arco(Re)

 

di Raffaele Mantegazza

Sabato 9 aprile dall’Arco del Re è stata scoccata una freccia: c’era una strana aria, un’aria di fiducia e di sfida, un entusiasmo che precede le grandi partite, quelle nelle quali sai che puoi vincere lo scudetto. La Lista “Per Rosalba Colombo Sindaco di Arcore”  si è presentata così, riportando tutta la forza  e la voglia che ha caratterizzato questi mesi di lavoro. Una lista di persone che hanno deciso di smetterla di brontolare e di criticare e hanno invece scelto di mettersi in gioco in prima persona, superando lo steccato tra la protesta e la proposta. Persone diverse, competenze ed esperienze diverse,  mondi differenti accomunati però da un programma, da una candidata credibile e soprattutto dalla volontà di “salire in politica”. Perché in politica non si “scende” ma si “sale”, perché la politica non è uno stadio ma un momento nobile e bello della vita; ognuno di noi ha qualcosa da dare e qualcosa da dire, ognuno di noi vuole restituire qualcosa alla società sotto forma di impegno verso i cittadini e le cittadine di Arcore, primi tra tutti coloro che più spesso sono dimenticati: i bambini, le donne, gli anziani, i disabili, i lavoratori e le lavoratrici. Vogliamo tornare a far splendere questa città, togliendole di dosso quella   cappa  grigia e plumbea che in questi  anni le è stata calata sopra. Le parole di Emanuela Sala, ricercatrice universitaria ed esperta di metodologia, di  Ilaria Testa, la più giovane della lista, studentessa universitaria e di  Angelo Vailati, appassionato protagonista del mondo del volontariato e impegnato nel campo della disabilità sono state le parole di tutte e tutti noi. Questa lista può contribuire a governare Arcore, E Rosalba può vincere. All’Arco del Re lo si sentiva nell’aria. Da quell’Arco è stata scoccata una freccia: che non fa male, ma colpirò al cuore gli arcoresi, come le frecce di Cupido, e li farà innamorare di una candidata, di un progetto, di una lista.