Ma credetemi se vi dico che è un periodo che sono più stanca del solito, inoltre è iniziato il loop degli ape e delle cene pre-natalizie in occasione delle quali tutto l'impegno di seguire la corretta alimentazione messo in atto nel corso dell'anno va a farsi fottere.
In questi giorni di delirio la mia attività nella blogosfera si limita a qualche visitina qua e la. Almeno cerco di non farvi mancare la mia presenza nei vostri blog che tanto mi divertono. E comunque senza la blogosfera non sarebbe più la stessa cosa. ... Pertanto, visto che ho delle cose carine e divertenti da raccontarvi e condividere, eccomi qua a fare due chiacchiere con voi.Sono reduce da un week-end piemontese che mi ha dato grandi soddisfazioni. Sono andata a fare visita ad amici nelle valli di Lanzo, ho fatto un piacevole giro in Torino e, ciliegina sulla torta, sono andata a glorificare il bue a Carrù.Lo scorso anno, proprio nel periodo natalizio, scoprii il Balon ed i suoi mercatini di Natale. Il Balon pittoresco quartiere della storica Torino, quella parte della città che ha un sacco di storie da raccontare, la più antica e la più multi-culturale... La parte di Torino dove tutto - più o meno - ebbe inizio.Prima di questa meravigliosa scoperta, per me esisteva solo la Torino Sabauda, quella dei Re, della Torino capitale d'Italia, delle eleganti pasticcerie. Che ci fosse anche una Torino che sapesse di medioevo, borghi e mercati era a me del tutto sconosciuto....
La zona di Porta Palazzo, rinomata per il suo grande mercato all'aperto, sembra divida la vita di Torino in due cosmi, quello più popolare e quello più principesco: ed è proprio questo che secondo me arricchisce di fascino la città.
Tutto questo per dirvi che, seppur bazar-popolare, il quartiere del Balon merita assolutamente una visita, soprattutto nel periodo natalizio. Il Maglio, l'ex arsenale militare su cui è stato effettuato un bellissimo recupero urbano, ospita i mercatini di Natale, nonché stand gastronomici (immancabili nelle mie gite :) ) che propongono ottimi prodotti locali e di altri paesi d?Italia.
Ma come sempre vi lascio alle immagini più rappresentative di questa tre giorni piemontese.
Eccola, è lei!! Uno dei miei piatti preferiti. Ho sempre degustato battute al coltello di ottima qualità, ma questa a mio avviso le supera tutte. E' uno degli antipasti proposti dalla Taverna di Noè in Lanzo. Buonissime anche le sue pizze ed anche..... il cognac alle pere, per me immancabile ;-)
Il Turin Eye di Borgo Dora
Pausa pranzo presso gli stand collocati nel cortile del Maglio.
Io ho scelto quello che propone piatti della tradizione piemontese.
Ecco qui: peperoni in bagna cauda e salsiccia in padella con salsa alle ortiche
Una piccola parte del mercato di Porta Palazzo:
considerato uno dei più grandi mercati all'aperto d'Europa
Calendario dell'avvento in Piazza Castello
I Minion!!!!
Castello degli Acaja
Merenda al Convitto: cioccolata calda al Baileys
In viaggio verso Carrù
Pronta per la carrellata gastronomica: che sfida!!
Uno stand che ospita centinaia di persone, dove tutto è come in un vero ristorante: tovaglie di cotone, graziose stoviglie e calici di vetro.
Una serie di portate servite dai volontari della Pro-loco,
un'efficiente organizzazione che fa di questa fiera un'immancabile appuntamento,
per chi desidera degustare uno dei prodotti tipici della tradizionale cucina di Carrù
Ci sentiamo prima di Natale, promesso! :)
Kisses Candiesssss