Magazine Diario personale

Una lavatrice spaziale

Da Gloutchov
Come tutti ben sapete, andare nello spazio è parecchio costoso. Ogni grammo da portare in orbita ha un peso economico incredibile, sia per l'ingombro, sia per il peso. Gli enti spaziali di tutto il mondo sono ben consapevoli di questo problema, e forse voi non ci avete mai pensato... ma cosa capita agli indumenti sporchi degli astronauti? Credete forse che passino 6 mesi sulla ISS senza mai cambiarsi le mutande?
Il problema è gravoso. Intanto devono portarsi sulla stazione orbitante diversi cambi di abito... non dico le tute spaziali, ma magliette, calzini, mutande, la roba comune che tutti noi ogni giorno indossiamo bella pulita, e che la sera mettiamo in lavatrice... Loro, lassù, mica possono lavarsela. Una lavatrice normale, in assenza di gravità, non può funzionare. Quindi? Ho fanno il sacco della roba sporca da mandare giù ogni volta che una Soyuz arriva da Baikonur, o buttano tutto nello spazio (Arghhh... per forza c'è tanta immondizia in orbita attorno al nostro pianeta).
Ecco... la NASA ha deciso che d'ora in poi, gli astronauti, dovranno lavare i propri panni. In questo modo si risparmierà in peso (e volume) quando questi andranno nello spazio... visto che non dovranno fare valigie enormi piene di vestiti, e si manterrà un briciolo più pulito il nostro cielo.
Ma come risolvere i problemi tecnici?
Il progetto è stato commissionato alla stessa azienda che ha inventato le toilette spaziali. In pratica,si trattadi una macchina basata su microonde e getti d'aria... ma per maggiori info, vi ridirigo su Punto Informatico, qui, dove vi verrà spiegato tutto in maniera più seria.

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