“Le cooperative agricole nutrono il mondo”.
Questo è stato e rimane il tema della Giornata Mondiale dell’Alimentazione di quest’anno, tema intorno al quale occorre tutti lavorare alla ricerca di modelli alternativi nel tentativo di risolvere i problemi alimentari più macroscopici, presenti presso le popolazioni , le più disagiate del pianeta.
Come l’anno passato l’LVIA, l’ Ong di volontariato e cooperazione internazionale, che opera in Africa e che ha sede a Cuneo e a Torino, ha dato vita anche quest’anno a più di una iniziativa, tutte a favore delle popolazioni del Sahel,vittime della difficoltà, di questi tempi, di accedere con facilità al cibo e soggette, pertanto, specie i bambini, a deficit da malnutrizione.
Accadimento complesso e difficile per il quale trovare una soluzione, perché l’Africa del Sahel, oltre ai fattori climatici ambientali non favorevoli, con cui deve sempre fare i conti, risente ultimamente sopratutto della frenata brusca della crisi europea,che non la supporta come una volta, e ancora di un certo rallentamento della domanda cinese e, di conseguenza, dell’impennata forte dei prezzi dei prodotti alimentari sul mercato locale.
Così con “La Settimana dell’alimentazione”, a partire dal 15 ottobre scorso, a Torino, ci sono state alcune iniziative, affinchè quel poco di solidarietà nostrana desse una mano a chi si trova in difficoltà certamente molto maggiori delle nostre.
La “settimana” ha termine domenica, 21 ottobre.
Domani,sabato 20, ci saranno nelle province di Torino, Cuneo, Asti, Asti,Novara e Vercelli i classici banchetti con i volontari LVIA ,che distribuiranno sacchetti di mele.
Le offerte per l’acquisto andranno ad aiutare le famiglie del Burkina Faso e non solo.
In tutto almeno 15 milioni di persone nel Sahel.
Per contatti e informazioni : tel. o11.7412507; e-mail : [email protected]
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)
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