Visto che ormai ho preso l’andazzo di pubblicare i post con un ritardo medio di 20 giorni rispetto a quando ho preparato la ricetta di cui vi parlo… ecco a voi la torta salata che ho preparato il 9 giugno.
Il tempo era straordinariamente (e stranamente!) bello, l’organizzatrice, Greta, ci ha offerto una lezione di yoga sotto un sole tiepido, con una brezza fresca… insomma paradisiaco! Davvero una delle giornate più belle passate ad Amburgo finora!
Durante quel picnic ho avuto infatti modo di incontrare o conoscere meglio tante persone fantastiche che sono diventate mie compagne di viaggio e d’avventura nella mia trasferta amburghese.Ovviamente sono diventate le mie cavie preferite, insieme ai colleghi di lavoro, per le nuove ricette che sperimento! E devo dire che finora nessuno si è lamentato!
Io ho preparato una torta salata.
Le adoro! Sono facili da fare, sono perfette per buttarci dentro tutto quello che si ha in frigo, sono pratiche da trasportare e da mangiare, sono buone calde e fredde! Ovviamente sono un must per ogni picnic che si rispetti!
La particolarità della torta salata che ho preparato è la base. Ho infatti preparato una brisée senza burro ma con olio d’oliva. La ricetta l’ho presa da uno dei miei blog preferiti in assoluto: Un déjeuner de soleil, di Edda Onorato. Lei è per metà francese e per metà italiana – che dire, forse le due cucine migliori al mondo concentrate in questa donna fantastica, che cucina e fotografa divinamente! Io seguo sempre il suo blog italo/francese e prendo sempre spunti utilissimi oppure semplicemente mi beo nel guardare le immagini e leggere le ricette!
Questa brisée con l’olio è più leggera della brisée classica perché c’è meno materia grassa, e a mio parere è anche più croccante, tiene meglio la cottura soprattutto con ripieni un po’ liquidi.
Ecco quindi la ricetta! Le dosi del ripieno sono solo indicative perché, come detto, la torta salata è fatta apposta per buttarci dentro nell’anarchia più totale e in barba alle dosi ingredienti alla rinfusa!
Torta salata alle verdure con brisée all’olio d’oliva
Ingredienti
Per la pasta brisée all’olio d’oliva
- 250 gr farina (io ho fatto un mix di farina bianca e farina integrale)
- 50 gr olio d’oliva extravergine
- 1 uovo
- 5 cucchiai acqua fredda (o anche di più, in base a quanta acqua assorbe la farina)
- 1 cucchiaino sale
Per il ripieno
- 2 patate
- 1 zucchina
- 1 peperone
- 1/2 melanzana
- 10-15 pomodorini
- 1/2 cipolla
- 1 spicchio d’aglio
- funghi champignon
- 2 uova
- sale e pepe
- circa 100 gr formaggio grattugiato (groviera, parmigiano… quello che vi piace di più)
- 150 gr latte
- 50-70 gr formaggio fresco (tipo Philadelphia)
- basilico
- pangrattato
Preparazione
Cominciamo a preparare la base: mescolare farina, sale e olio d’oliva. Incorporare l’acqua (poco alla volta) e l’uovo e amalgamare bene. Aggiungere poca acqua se necessario – io ad esempio ho dovuto aggiungere parecchia acqua in più rispetto alla ricetta di Edda, infatti qui ho aumentato le dosi rispetto alla ricetta originale. Lavorare per diversi minuti la pasta finché diventa liscia. Formare un panetto e avvolgerlo nella pellicola per alimenti, far riposare in frigo per almeno un’ora.
Per il ripieno: ho iniziato cuocendo in padella le verdure, aggiungendole mano a mano in base al tempo di cottura necessario, ma rigorosamente insieme nella stessa padella, così da insaporirsi per bene! Le verdure devono restare croccantine; considerate che poi la torta va in forno per circa 45 minuti. Mettere a scaldare in padella circa 2 cucchiai di olio, aggiungere la cipolla e lo spicchio d’aglio. Aggiungere poi le patate tagliate a fettine sottili, la melanzana a tocchetti, il peperone a listarelle. Per evitare di usare troppo olio in cottura aggiungere dell’acqua. Salare e pepare. Aggiungere poi la zucchina tagliata a tocchetti, i funghi e, in ultimo, i pomodorini. A fine cottura aggiungere qualche foglia di basilico per dare aroma.
Mentre le verdure si raffreddano preparare l’appareil à quiche, cioè la parte liquida del ripieno (come mi piace tirarmela sparando ogni tanto parole in lingua straniera!
Quando la pasta brisée ha “riposato” abbastanza toglierla dal frigo e lasciarla qualche decina di minuti a temperatura ambiente. Preriscaldare il forno a 180°.
Stendere la brisée in una sfoglia alta circa 5 mm e metterla in una teglia ricoperta di carta forno. Formare dei bordi abbastanza alti per contenere il ripieno. Spargere sul fondo del pangrattato – che eviterà alla pasta di inumidirsi troppo – e poi versare sulla base le verdure. Infine versare l’appareil distribuendolo bene. Non faniente se l’appareil non copre bene le verdure, in cottura si gonfierà.
Far cuocere per circa 45′, far raffreddare e servire!
La torta era buonissima, molti tedeschi hanno assaggiato per la prima volta una “torta salata” – il concetto li fa molto ridere – e mi è anche avanzata della pasta brisée che ho congelato per una prossima volta!
Eccoci qui, tutti felici e in armonia… qui l’estate ha fatto solo una fugace comparsa di qualche giorno, e quindi già rimpiango questo picnic così bello e divertente… In compenso, una torta salata posso mangiarla anche in casa quando fuori piove!