Una piramide nel cuore degli Scavi Archeologici di Pompei

C’è un po’ di Pompei nel cuore del centro storico di Napoli, e c’è una Pompei inedita nel cuore degli scavi archeologici. Pompei e l’Europa 1748-1943 è la nuova rassegna che da domani, 27 Maggio, sarà visitabile in due sedi espositive, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, importantissimo punto di riferimento per l’Archeologia nel mondo, e gli Scavi Archeologici della città di Pompei, nei quali, per l’occasione, è stata installata una piramide, disegnata dall’architetto Francesco Venezia, che ospiterà venti calchi appena restaurati delle vittime che persero la vita nella terribile eruzione che nel 79 d.C., posta nell’Anfiteatro delle rovine dell’antica città romana. «Altri passi per la rinascita di Pompei. Possiamo dire di fronte al mondo che siamo orgogliosi del lavoro fatto negli scavi» ha commentato il ministro Dario Franceschini, che ieri ha inaugurato la mostra al MANN, dove saranno invece esposti 200 opere provenienti dai musei italiani e stranieri. Ad una rassegna fotografica invece il compito di illustrare il rapporto di Pompei nel corso dei secoli, dai primi scavi Borbonici del XIX secolo fino alla prima metà del ‘900. A corredo di questo importante evento culturale un raffinato catalogo Electa in tre lingue, italiano, inglese e francese, con importanti contributi di critici sia italiani che stranieri.