Magazine Poesie
Cammino silenziosamente per la sala da ballo...Il mio vestito bianco è così corto che arriva sino al ginocchio....I miei capelli sono cotonati a dovere, come comandano le ultime tendenze della moda...Il mio cavaliere mi aspetta dall'altro lato dalla sala...Non avrà l'onore, però, di danzare con me il primo ballo....Quello è stato già promesso dai miei genitori al ricchissimo e avvenente figlio del primo cittadino....Si avvicina, ha decisamente usato troppa brillantina....Mi prende la mano galantemente, esegue il rituale del baciamano, dopodiché continua la farsa adulando la mia bellezza....Come è scontato e noioso!! Vorrei davvero potermi sottrarre a questa tortura, ma è decisamente impossibile....Tutti i presenti ci puntano gli occhi addosso, se smettessi adesso di recitare il solito banale copione, ne pagherei le conseguenze....Finalmente il lento soporifero, dopo una buona decina di minuti, si conclude....Il mio compagno di danze mi prega di regalargli uno dei guanti che indosso....Come devo comportarmi? Se glielo concedo ,qui davanti a tutti, è come se acconsentissi a legarmi a lui per sempre, sarebbe come donargli la mia mano....D'altra parte se rifiutassi, la mia reputazione ne uscirebbe distrutta e quasi sicuramente nessun uomo si azzarderà più a farsi avanti, non avrò più pretendenti e sarò condannata al disonore di restare per sempre signorina...I miei genitori, in un angolo, sorridono maliziosamente....Mi hanno presa in giro, avevano già previsto tutto....Il mio ragazzo, il mio vero cavaliere, dopo avermi fissata per un pò incredulo, decide di non assistere allo spettacolo...Sa già quale sarà la mia scelta e non vuole applaudire la mia completa e definitiva umiliazione...Respiro profondamente, tutti sono in attesa spasmodica della mia decisione....Riprendo il controllo: "Naturalmente...", rispondo con voce flebile, " Se desidera in modo così ardito questo guanto, da oggi sarà suo....."