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Una sera estiva

Da Alessandra @aluzzingher

Una sera estiva come tante. Non so perché mi ritorna sempre alla mente, a distanza di anni. Una sera così non si è mai più ripetuta. Ero con la mia famiglia: il castello di fronte alla mia casa, emergeva dal buio della sera, come se fosse uscito da un libro di fiabe... Invece di guardare la televisione, avevamo deciso di stare in giardino... C'era il mio gatto che faceva il diavolo a quattro. C'era mio papà, giovane e forte, che faceva correre Batuffolo, il gatto, velocemente, come se fosse un matto! Quante risate di fronte alle sue evoluzioni! Non abbiamo fatto nulla di speciale, eppure questo ricordo si è scolpito in modo indelebile nella mia mente... Ricordo che avevo cercato di riprodurre lo stesso clima il giorno dopo, ma non era stato più così. C'era stato qualcosa di magico quella sera... Lo stare insieme, ridere, aveva reso quella sera così speciale. Non ci vuole poi tanto. La televisione assorbe questi momenti d'intimità familiare... Papà adesso non c'è più fisicamente, era tanto malato e sembra strano che lo fosse, visto il suo vigore giovanile... il suo humor inglese...!!! Purtroppo il tempo passa, inesorabile e, talvolta, stravolge la realtà, diventa concreto... Mio papà è passato nell'eternità... non c'è più tempo...Una sera estiva


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