Magazine Opinioni

Una settimana del mondo: gli esteri visti da NetWorld (15-22 settembre ’13)

Creato il 22 settembre 2013 da Bloglobal @bloglobal_opi
Print Friendly Version of this pagePrint Get a PDF version of this webpagePDF

networld-banner - Copia

Ecco il sesto appuntamento di NetWorld (gruppo di siti indipendenti che fanno informazione, analisi e approfondimenti sulla politica estera). NetWorld si compone di realtà nate dal basso, capaci di crescere nel tempo con redazioni composte da giovani professionisti, dottorandi, ricercatori, giornalisti che non appartengono a grandi gruppi editoriali, che non ricevono finanziamenti pubblici e che sono del tutto no-profit. Tutti uniti, però, con lo scopo di offrire una visione più ampia possibile e non legata a finalità partitiche o di bandiera sui temi della politica internazionale. I siti che fanno parte di NetWorld sono attualmente BloGlobal-Osservatorio di Politica Internazionale, East Journal, l’Antidiplomatico, Cronache Internazionali, ArabPress, Asiablog e Le Terre sotto vento.

Settimana: 15 – 22 settembre 2013

L’accordo per lo smantellamento delle armi chimiche siriane tra Russia e Stati Uniti sembra aver scongiurato la possibilità di un intervento militare di Washington. Davide Borsani di BloGlobal ci spiega perché l’iniziativa diplomatica di Mosca toglie pressione a Barack Obama sul fronte interno, sottraendolo al ginepraio cui il superamento della ‘linea rossa’ sull’utilizzo delle armi chimiche da parte del regime di Bashar Assad lo aveva relegato. Roberta Papaleo su ArabPress ci lancia una provocazione: dato che l’accordo russo-americano significa che l’uso di armi chimiche non è più considerato un crimine di guerra, dovremmo dare il Nobel per la pace al curioso Quartetto Kerry-Lavrov-Putin-Assad? Del resto, secondo l’autrice, Obama lo ha vinto senza fare niente.

Tempo di elezioni in Germania. Quale migliore occasione per tornare a riflettere sulla crisi dell’Euro? L’Antidiplomatico accredita la tesi secondo cui la dissoluzione dell’euro appare la sola possibilità realistica per la situazione attuale. L’ampiezza della recessione in corso in diversi paesi, tra cui l’Italia è uno dei Paesi più colpiti, rende infatti non garantita la solvibilità di molti debiti. Una dissoluzione della zona euro non sarebbe una “catastrofe”, ma al contrario sarebbe controbilanciata dalla nascita di un sistema europeo incaricato di garantire che la flessibilità necessaria dei cambi. Matteo Zola di EastJournal si domanda poi se la probabile rielezione della Cancelliera tedesca, Angela Merkel, sia una buona notizia per l’Europa. Per l’autore, l’impressione è che finché ci sarà lei non ci sarà una possibilità di cambiamento per il continente.

Nelle Filippine continua lo scontro a Zamboanga tra i ribelli del MNLF e le truppe nazionali. In molti si domandano come si sarebbe potuta prevenire questa situazione. Tra le tante risposte, il sito Le Terre Sotto Vento presenta un’analisi di una giornalista filippina, Glenda Gloria, che studia a fondo il conflitto nelle Filippine da molti anni. Sempre in tema di Asia, da Bangkok Alessio Fratticcioli di Asiablog riflette sul colpo di stato di sette anni fa in Thailandia e l’utilizzo dei mezzi di comunicazione per la riproduzione dell’ideologia dominante; in effetti, nel 2006, insieme ai fucili e ai carri armati, furono gli strumenti mediatici a svolgere un ruolo insostituibile.

Come ci illustra Arianna Barilaro di BloGlobal, durante la Primavera araba le monarchie del Medio Oriente hanno mostrato una resilienza dovuta ad una combinazione di fattori: coalizioni delle forze sociali interne, rendite petrolifere e aiuti esteri. L’autrice, sostenendo tale tesi, si concentra sui casi studio di Marocco e Giordania. Nel frattempo, alcuni paralleli più a sud, si è costituito un precedente storico per un Paese africano e, più in generale, per la comunità internazionale. Il vicepresidente del Kenya, William Ruto, si è presentato di fronte alla Corte Penale Internazionale: è la prima volta che un membro di un governo in carica è messo sotto processo dalla Corte. Riccardo Nanni di Cronache Internazionali descrive la situazione del Paese africano.

Per saperne di più della settimana internazionale, infine, vi invitiamo a leggere e a scaricare gratuitamente i Weekly Report di BloGlobal: http://www.bloglobal.net/bloglobal-weekly. Ogni settimana una lente d’ingrandimento sul mondo!

Share on Tumblr

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :