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Una storia finita... ma non troppo

Da Andreaben
Ho avuto una storia di 2 anni, lui da subito presissimo e innamorato, io piano piano mi sono presa. Da un mese è finita. Lui ha avuto dei problemi lavorativi ed economici che hanno ingenerato in lui una confusione totale, sulla sua vita, i suoi affetti, il suo lavoro. Io dal canto mio ho cercato di stargli accanto, ma l'ho visto allontanarsi da me ed essere via via più freddo. Questo mi ha reso insicura, appiccosa, bisognosa, molto diversa dalla donna di cui si era innamorato. E so benissimo che è qui l'intoppo; finchè io, comunque forte di carattere, decido di lasciarlo perchè non voglio stare con un uomo che non sa quello che prova. Lui rivela che probabilmente il suo sentimento è calato, ma non chiude le porte. Ho fatto inizialmente gli errori e poi ho smesso, il risultato è un suo comportamento contraddittorio che non fa altro che segnalarmi la sua confusione.
Da un lato infatti non mi cerca, dall'altro (ci incontriamo spesso) mi guarda, cerca di carpire i discorsi che intrattengo con le altre persone, cerca in qualche modo di tenermi sotto controllo, mi chiede di frequente se è tutto ok. Sparire è quello che sto già facendo, non posso purtroppo evitare di incontrarlo per ragioni contingenti. Da un lato mi dice che vuole che siamo amici, dall'altro mi parla di tempo per capire e per maturare le sue reazioni. Vorrei capire se è già tutto finito e concluso (e sta lasciando le porte aperte solo in attesa di trovare qualcosa di meglio) oppure se la sua confusione è reale e posso mettere in pratica la strategia del tuo libro che ho appena ordinato. In ultimo vorrei chiederti se credi che effettivamente il problema "esistenziale" che l'ha coinvolto possa aver determinato tutto questo oppure se sia solo una scusa a fronte di una riduzione dell'attrazione fisica (che è stata la prima a risentire del suo periodo no) e dei sentimenti. Detto questo ho letto parecchi consigli in giro per il web, ma i tuoi mi sembrano i più sensati e calibrati ad una reale professionalità sul tema. Complimenti.
Giulia.
Cara Giulia,

hai una visione molto chiara della situazione e mi sembra che tu abbia anche individuato i termini della tua strategia di riconquista, tuttavia esiti a fare un passo più deciso. Non possiamo sapere se certo se questa situazione si sbloccherà, ma possiamo essere certi che, se succederà, accadrà quando il tuo uomo comincerà a persuadersi che il tuo allontanamento è potenzialmente irreversibile. Invece mi pare che, anche da parte tua, le porte aperte siano ancora troppe. 

Quanto alla tua seconda domanda, la risposta è sì: lascia perdere i presunti travagli esistenziali maschili e resisti alle tentazioni crocerossine. Su Donna Moderna in edicola in questi giorni trovi proprio un mio articolo su questo genere di verbalizzazioni. Investi piuttosto le tue energie sui tuoi schemi di attrazione fisica: come hai ben intuito molti interruttori che presiedono all'inizio o alla fine di una storia passano - banalmente - da lì. Se hai il corso Riconquistalo! segui le unità per la ristrutturazione degli schemi di attrazione.

Un saluto,
Andrea

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