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Una tarte tatin..."Perchè io sono furba!" :-)

Da Sarettam
Di ritorno dal silenzio stampa di questi giorni, eccomi qua! Chi mi immaginava tutta abbronzata, distesa al riparo dal troppo sole sotto una palma di cocco magari con un drink in mano si sbagliava e di grosso! La settimana appena trascorsa è stata una specie di tour de force terminato quasi un'ora fa, ma se devo essere sincera ancora non sono poi così convinta di aver fatto tutto quello che dovevo e che mi ero prefissata...
Martedì e mercoledì sapete già che ero a Milano per motivi blogghettari...
Giovedì e venerdì ero tra Civitavecchia e Tarquinia per una riunione full-immersion di lavoro con tanto di pernottamento nella città degli etruschi (esattamente qui - posticino proprio niente male ;-))...
Ieri sono dovuta andare a Perugia per motivi non proprio piacevoli e per far diventare il viaggio leggermente più gradito mi è venuta la geniale idea di prendere un gelato al Grom(fila allucinante che partiva dal marciapiede) e di passare da Zara(metto il link ma dubito che qualche interlocutore, specie se di sesso femminile, non sappia di cosa stia parlando ;-))...I camerini di Zara il sabato pomeriggio sono quella ciliegina sulla torta che non avresti voluto trovarti proprio nella tua fetta... "Però anche tu, da Zara il sabato pomeriggio, cosa ti aspettavi?!". Avete ragione, ma pensavo che con quella giornata primaverile l'unica pazza che avrebbe varcato la soglia di un centro commerciale sarei stata io e invece...Comunque file nei camerini e confusione a parte, diciamo che per la prima volta da quando ho un blog di cucina sono riuscita a passare quasi due ore in un negozio che non fosse di oggettistica per cucina ;-)...
Stamani poi per concludere in bellezza, alle ore 08 in punto avevo un appuntamento con vari signori, al quale non potevo assolutamente mancare...I loro nomi?! Tra gli altri spiccavano i signori Smac, Lysoform, Dash, Vetril ecc...Non che amassi particolarmente la loro compagnia, ma fino alle 11.30 sono dovuta intrattenermi con loro per forza di cose...
Ci credete se vi dico che non sto in piedi?!E poi da qualche giorno ho anche dei pensieri(nulla di preoccupante, ma solo di stressante) e sembra che la mia testa labirintica non sia stata dotata di alcuna via di uscita...
Vabbè nell'attesa di sbrogliare la matassa, vi devo fare una confidenza...Ma ve l'avevo mai detto che sono furba?!No eh...A voi no, ma la volta che ho pronunciato questa frase(Eh, ma io sono furba!!!) in maniera spontanea e convinta durante una cena con amici, mi è costata una serie di prese in giro e tutt'ora quando mi vedono esclamano: "Oh, arriva la furba!!!"...Eravamo a cena da amici. Dopo cena le solite chiacchiere del più e del meno e approdiamo nel discorso caffè, un discorso a me caro visto che ne sono dipendente. C'è chi ama la moka, chi l'espresso e chi le cialde. C'è a chi piace lungo, a chi corto, a chi forte, a chi bollente, a chi tiepido, a chi con lo zucchero, a chi amaro, a chi macchiato, ecc...Mentre c'è spazio per le più svariate opinioni, i più sono d'accordo sull'idea che il caffè della moka sia meno buono dell'espresso...E lì la mia esternazione: "Io invece la mattina amo bere il caffè della mia moka, eh ma io sono furba! Sapete cosa faccio?! Preparo una caffettiera media, poi aspetto che inizia a venire il caffè, metto nella tazzina il primo che fuoriesce, quello più concentrato, e quando vedo che il colore inizia a diventare sempre più chiaro non ne metto più... Non potete capire che bontà". "E con l'altro che ci fai scusa?". "Butto via tutto"..."Quindi tu saresti la furba?!E con una confezione di caffè quanto ci fai? Una settimana?! E lei sarebbe la furba...".In effetti forse il mio è un pò uno spreco, ma che ci volete fare se bevo il caffè amaro e se non è fortissimo non mi piace?!L'ultima volta sentendomi in colpa per l'ennesima razzia da caffè della moka mi è tornato in mente un inserto di un vecchio numero di una rivista con ricette a base di caffè...Quasi tutte prevedevano l'utilizzo di polvere di caffè, tranne una che prevedeva 1/2 tazzina di caffè lungo tra gli ingredienti...Decido di provare...
tarte tatin...
Faccio una tarte tatin con mele e mango profumata al caffè...Buonissima e assolutamente da provare se siete amanti dei dolci con la frutta, e la nota del caffè potrebbe intrigarvi...
tarte tatin...
TARTE TATIN CON MANGO E MELE AL PROFUMO DI CAFFèIngredienti per una teglia dal diametro di 24 cm
Per l'impasto 
  • 200 gr di farina 00
  • 90 gr di burro freddo di frigo 
  • 45 gr di zucchero semolato 
  • 40 gr di acqua fredda
  • 1 pizzico di sale
Per la frutta
  • 1 mango non troppo maturo
  • 1 mela rossa
  • 60 gr si zucchero semolato 
  • 30 gr di burro 
  • 1/2 tazzina di caffè lungo 
Procedimento Ridurre velocemente il burro a bastoncini. Setacciare la farina sulla spianatoia e disporla a fontana. Unirvi il sale, lo zucchero, il burro e impastare con la punta delle dita fino a formare tante briciole. Unire l'acqua fredda e impastare velocemente fino ad ottenere un impasto omogeneo. Formare una palla, avvolgerla nella pellicola trasparente e riporla in frigo per almeno 30 minuti. 
Nel frattempo sbucciare la mela e il mango e ridurle a fette. Prendere una padella antiaderente e unirvi il burro, lo zucchero e il caffè. Unirvi la frutta e far caramellare tutto a fuoco dolce(vedrete che la salsa si addenserà).Prendere una teglia a cerniera (io questa di Pedrini) e ricoprirla di carta da forno bagnata e ben strizzata.Versarvi la frutta caramellata e disporla in modo da formare uno strato compatto e lasciarla intiepidire. 
Estrarre la pasta dal frigo, stenderla con un mattarello allo spessore di 4-5 mm e coprirvi la frutta. 
Preriscaldare il forno a 180° e far cuocere per circa 50 minuti. Sfornare capovolgere su un piatto da portata, lasciar intipiedire e servire.
tarte tatin...
tarte tatin...

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