Maschera di Dioniso conservata al Louvre - da Wikipedia
dati da fonti ufficiali, ovvero dai documenti presentati dal governo greco e dalle statistiche Ue sul reddito e le condizioni di vita – in Grecia – nel periodo che va dall’inizio della crisi del 2007 fino alla prima metà del 2011.
- i bilanci degli ospedali pubblici sono stati tagliati almeno del 40%
- è aumentato il numero di accettazioni (del 24 % nel 2010 e dell’8% nella prima metà del 2011) perchè sempre più persone non possono permettersi di rivolgersi a strutture private (il numero di accettazioni negli ospedali privati è diminuito del 25-30%)
- gran parte della popolazione ha difficoltà a pagare i 5 Euro di ticket per la degenza in un ospedale pubblico.
- molte ditte farmaceutiche hanno interrotto le forniture agli ospedali pubblici, in quanto non più in grado di pagare i debiti.
Mathias Mors, rappresentante della Commissione europea in Grecia, ha ribadito il 12 ottobre scorso, in un’intervista rilasciata al giornale greco Kathimerini, la necessità di ulteriori tagli alla sanità pubblica.
leggete l’articolo, su il fatto quotidiano, che fa riferimento a
Alexander Kentikelenis et al
Health effects of financial crisis: omens of a Greek tragedy
The Lancet, Volume 378, Issue 9801, Pages 1457 – 1458, 22 October 2011