In questi giorni, se avete letto qualche giornale (locale, la stampa e la Tv nazionali sono troppo impegnati in pruriginosi avvenimenti come il nuovo caso escort), avrete sicuramente letto che la mia regione è stata fortemente colpita da un'alluvione, e che in particolare le provincie di Vicenza e Padova (dove vivo) hanno subito danni molto ingenti: morti, esondazioni, argini rotti, sfollati, circolazione in tilt, viabilità bloccata. Uno scenario che non avevo mai avuto modo di vivere di prima persona e che ha letteralmente paralizzato anche la mia, di circolazione.
Ieri sera la mia micia ha avuto la brillante idea di fare la pipì sul piumone del letto, e visto il tempo, ho portato tutto a lavare ed asciugare in lavanderia. Di solito la lavanderia qui da noi non si usa molto, la gente lava le cose in casa, tutti hanno una lavatrice, insomma mica siamo a Milano o New York, e in lavanderia si incontrano davvero poche persone. Non oggi. Una fila di gente ad aspettare di fare il bucato. A cercare di lavare via quel fango che ha invaso le case. Tutti con ai piedi stivali di gomma, Hunter (stivali di gomma inglesi, molto di moda tra i modaioli) per la pioggia, galosce di vario genere.
Mica perchè gli stivali di gomma vanno tanto di moda. Ma per necessità. Mi si sono riempiti gli occhi di lacrime a ripensarci che, questa, è gente alluvionata.