Uno stile andato

 E' rarissimo che su questo mio blog mi occupi della seconda squadra di calcio della mia citta',la J------s e per farlo usero lo stesso sistema del forum SoloToro dei tifosi granata in cui il nome di quella squadra e' bandito e sostituito appunto da trattini.
Lo faccio con la massima serenita',sono Granata ma non sono un becero,ho apprezzato molti giocatori della squadra col pigiama addosso e indubbiamente molte vittorie sono state meritate mentre altre gentile omaggio del sistema.
Fra noi e loro per decenni c'e' stata una sana rivalita',spesso vincevamo noi nei derby,ci hanno sempre temuti e rispettati.....o forse meglio dire tollerati,perche' nella citta' della loro fabbrica siamo sempre stati una anomalia.
Una anomalia pero' che ha fatto la storia.
C'e' sempre stato rispetto reciproco,ricordo che Marisa (Boniperti) quando parlava degli Eroi di Superga lo faceva coi lucciconi agli occhi,erano suoi amici e ha sempre riconosciuto che quella Squadra,unitamente a Coppi e Bartali ha rappresentato la rinascita sportica,morale e anche culturale del nostro paese dopo le barbarie del fascismo e l'inettutudine dei Savoia.
La sua J------s aveva uno stile,un etica,delle regole di comportamento,magari rubavano le partite ma almeno lo facevano con eleganza e classe.
Quando arrivarono i procuratori Marisa se ne ando' e abbandono' la societa',e' arrivata la triade e con la morte dei 2 Agnelli e' finito quello che era definito lo stile J------s.
Gli episodi di questo declino sono tanti,ricordo i soldi chiesti per il triangolare in memoria di Daniele Fortunato,il volo di Pessotto e le ragioni del gesto e infine calciopoli.....
Lavoro in ambito anche sportivo e per tutta una serie di ragioni conosco piu' gente vicina a quella societa' che alla mia (anche perche' la societa' Toro non esiste,esistono degli uffici a Milano...a oltre 100 km da dove giochiamo....) e presto magari vi raccontero' qualcosa di calciopoli vi dico solo che la data reale in cui i casini sono incominciati fu' quando Lapo critico' la triade dicedo che la societa' era diventata una cosa triste......
Ma veniamo ai giorni nostri,non voglio neanche parlare degli ultimi anni e dei disastri combinati da chi ha gestito quella societa',parlo della conferenza stampa di Andrea Agnelli.
Da buon Sovietico non ho mai avuto simpatia per quella gente,gente che si riempiva il naso di merda coi soldi guadagnati sulle spalle di chi si faceva il culo quando non elargiti da uno stato perennemente coi calzoni calati,ma Gianni lo riuscivo a sopportare.
Mi piaceva il suo non essere mai banale,il suo non dire mai troppe cazzate,l'indubbia competenza sportiva e anche il fatto che il Toro gli faceva girare gli zibidei.
Ma era un uomo di classe,mai una parola sbagliata,aveva un ironia che con 2 parole ti smontava,non ha mai avuto bisogno di usare un gergo da angiporto per esprimere un concetto.
Sentire il giovin signore,non cito Moratti ma il Parini,parlare come un camallo di Genova (spero che i camalli non si offendano) mi ha messo tristezza,sara' anche vero che i tempi sono cambiati ma un Agnelli deve ricordarsi chi e' e da dove viene ,anche un Agnelli che non conta nulla messo li' per non fare danni altrove.
Quell'intervista ha messo la parola fine a un epoca,dopo quell'intervista lo stile J-------s non esiste piu'.
Esiste solo un ragazzino maleducato a cui il vecchio Gianni,sentendolo avrebbe tirato un sonoro ceffone.