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Uno studio rende le cellule staminali immortali

Creato il 20 novembre 2014 da Conservazionecordoneombelicale @SorgenteSalute

Cellule staminali immortali: è una possibilità, che emerge dai risultati sorprendenti di una ricerca scientifica guidata da James Thompson, il coordinatore dello studio appartenente al team dei ricercatori del Morgridge Institute for Research regenerative biology del Wisconsin. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Stem Cell Reports, e rappresenta un notevole passo in avanti per l’umanità dal punto di vista medico e scientifico.

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Di: Redazione

Cellule staminali immortali: è possibile ottenere per le staminali uno stato di immortalità e di auto-rinnovamento secondo il quale esse siano in grado di moltiplicarsi per un numero indefinito di generazioni?

Secondo quanto emerge dai risultati dello studio – effettuato sia in provetta che sui topi da laboratorio – le cellule staminali possono essere rese immortali, ed in grado di proliferare per diverse generazioni: naturalmente, ciò è stato possibile, al momento, solo in laboratorio e nei topi, ma il gruppo di ricerca è entusiasta dei risultati ed è convinto che ci siano buone prospettive per realizzare delle cellule progenitrici che possano avere applicazione nella salute umana.

Le cellule immature (progenitrici) sono state coltivate in provetta e rese immortali: ovvero, individuando sei fattori di trascrizione – che sono le proteine in grado di regolare l’azione dei geni – è stato possibile rendere le cellule staminali immature ed in grado non solo di rimanere giovani, ma anche di proliferare e capaci di moltiplicarsi per un periodo indefinito.

Lo stato di immortalità e di auto-rinnovamento delle cellule staminali immature è stato individuato anche nei topi: attraverso la regolazione di alcuni geni, le cellule sono state rese immortali ed in grado di produrre cellule muscolari, sangue e tessuti vascolari.

La ricerca ha dimostrato che bastano pochi geni per rendere possibile questo stato di immortalità, ma sebbene i risultati siano entusiasmanti, occorrono ancora diversi studio affinché sia possibile trasferire queste ricerche anche sull’uomo, per rendere efficiente ed efficace la creazione di cellule che abbiano anche un valore terapeutico per la salute umana.


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