Seth Haley con Galactic Melt propone un momentaneo cristalizzarsi delle sue sperimentazioni in un'opera che richiama le diverse sensazioni sonore che hanno attraversato la musica negli ultimi tre decenni. Canzone dopo canzone ci si ritrova in una progressiva decantazione del suono, in un continuo déjà-vu frenato dove nel momento in cui sembra di poter cogliere con certezza un preciso riferimento, il percorso musicale riprende sempre la sua rotta unica, diversa, laterale. Fresca.
Due esempi che si offrono durante l'ascolto sono la videodromiana VHS Sex che passa via via attraverso influenze Witch House dell'elettronica attuale a campionamenti vocali più fisici, che riportano dall'etereo suono sintetizzato alla concretezza della voce umana. Cathode Girls ha un orizzonte nella cultura French Touch, con inserti synth vagamente 80's, e si sviluppa in un'atmosfera tutta malinconia di fine estate, immagine di un'attesa sotto un cielo arancione carico di un tramonto americano. Brokendate trova un incedere più deciso, a momenti simile ad un viaggio che contempla pause riflessive, una lunga ripresa coast to coast che trova nel zoom sulla strada che corre lontano un continuo eliminare e rinnovare del punto di vista, verso una meta al di là del deserto. Future World inaspettatamente si apre con sonorità à-la Esplendor Geometrico, vedesi al capitolo Neuridina. Da un passato fortemente deumanizzato dove il suono elettronico spazzava via il comune buon senso si arriva al capolinea, all'oggi, realizzazione di quegli incubi (sogni) cyber-punk.
Il miglior risultato si esprime nella bonus track: raddolcito il trip industriale di Future World resta quel senso di soddisfatta pace interiore, contemplativa, pulsante di un ritmo oceanico a metà fra un videogame giocato sul computer Amiga e una giornata trascorsa sotto un cielo color Troma.
Maurizio Callegarin
Voto Maurizio: 7/10
Voto Nico: 7/10
Tracklist
1. Terminal
2. VHS Sex
3. Cathode Girls
4. Air Cal
5. Flightwave
6. Hyperlips
7. Brokendate
8. Glawio
9. Ether Drift
10- Future World
11. Galactic Melt (bonus track)